CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPA

Lettere d'Amore a Louise Colet.

Autore:
Curatore: A cura di Maria Teresa Giaveri.
Editore: ES Ediz.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Testi e Documenti,272.
Dettagli: cm.13x22, pp.237, br.cop.fig.a col.con bandelle, Coll.Testi e Documenti,272.

Abstract: «Ho seno, collo e spalle di grande bellezza. La pettinatura (di un castano chiarissimo, bionda al tempo della mia infanzia), composta di lunghissimi boccoli che ricadono sulle tempie, velano le gote e scendono fino alle spalle, mi attira molti complimenti. Ho la fronte alta, ben fatta, molto espressiva, le sopracciglia folte e finemente disegnate, gli occhi azzurro cupo, grandi, bellissimi quando ardono al fuoco del pensiero e delle sensazioni». Ecco l'autoritratto che Louise Colet consegna al suo diario, il 14 giugno 1845. Un anno dopo, tra questa donna e Gustave Flaubert nasce una relazione, tenera e tempestosa. Ventiquattrenne, «di una bellezza eroica», Gustave trova in Louise «la sola donna che ho amato e che ho avuto». Trentaseienne, già amante del filosofo Victor Cousin, Louise crede, romanticamente ostinata, alle ragioni del cuore. Sono entrambi scrittori, l'una di qualche fama, l'altro appena agli inizi. Sono entrambi legati a un nucleo familiare, lei a un marito e a una figlia, lui a una madre. La loro vicenda è un ininterrotto tentativo di trasformare gli equilibri tra la «generosità» di un grande amore che diventa per Louise il centro della vita, e l'«avarizia» di un amore che per Gustave ha un posto ben definito tra gli affetti, le amicizie, i progetti di viaggi esotici e il sogno d'Arte che ne domina l'esistenza. Agli slanci dell'amica, Gustave oppone la riserva dell'amato, la malinconica autosufficienza del prigioniero volontario. Alle sofferenze, alle rappacificazioni, alle accuse, all'addio seguirà il silenzio; placate le tensioni, la relazione riprenderà poi in un altro tono e con altri ruoli: sarà un artista compiuto che dettaglia alla sua confidente i lineamenti di una nuova estetica che si sta incarnando in uno «scandaloso romanzo», "Madame Bovary". Di questa storia d'amore le lettere mostrano giorno per giorno la traccia fresca. Ed è una traccia che ci rivela uno scrittore che ha fatto dire ad André Gide: «Se l'opera intera di Flaubert dovesse essere messa su un piatto della bilancia, la sola Corrispondenza, gettata sull'altro, la supererebbe; e se mi fosse permesso di conservare soltanto l'una o l'altra, io sceglierei quest'ultima».

EAN: 9788867233755
EUR 24.00
-33%
EUR 16.00
3 copie
Aggiungi al Carrello

Vedi anche...

Traduzione di Michela Mazzoni. A cura di Domenico Fazzi. Massa, Edizioni Clandestine 2012, cm.12,5x19, pp.320, brossura copertina figurata a colori. Coll.Highlander. Spinta dal desiderio di sottrarsi alla monotonia della vita coniugale, Emma Bovary ricerca, attraverso l'adulterio, le folli passioni e il grande amore della vita. Questo suo ideale romantico, unito alla smania del lusso, si scontrerà con la nuda, concreta realtà, deludendo le sue aspettative e spingendola a indebitarsi in maniera irreparabile, fino al tragico epilogo. Vissuto nel periodo del tramonto degli ideali romantici, Flaubert demistifica, attraverso uno stile oggettivo, il moralismo tipico della borghesia dell'800. Madame Bovary venne messo all'indice e l'autore processato per oltraggio alla morale e alla religione.

EAN: 9788889383315
EUR 9.50
-21%
EUR 7.50
Disponibile
Traduzione di Elisabetta Pellini. Massa, Edizioni Clandestine 2018, cm.12,5x19, pp.80, brossura copertina figurata a colori. Coll.Highlander. In "Erodiade", pubblicato nel 1877 all'interno della raccolta Trois Con-tes, Flaubert ripercorre alcuni eventi storici accaduti in Medioriente durante il regno dell'imperatore romano Tiberio (42 a.C.-37 d.C.). Protagonista è Erode Antipa, tetrarca di Galilea, il quale, ripudiata la figlia del re degli Arabi per prendere in sposa la moglie di suo fratello Filippo, Erodiade, vive nel costante timore di un attacco da parte delle popolazioni arabe, sapendo altresì che, a causa di quella relazione adultera e dello scandalo da essa suscitato a Roma, l'imperatore potrebbe negargli il suo intervento in caso di guerra. A queste preoccupazioni si aggiungono quelle scaturite dal cosiddetto 'affare Jochanan', nome con cui è conosciuto il profeta Giovanni Battista, da lui fatto imprigionare. Soffermandosi sulla festa tenuta da Antipa per il suo compleanno, a cui partecipa l'ostile proconsole Vitellio, Flaubert rievoca la vicenda biblica della danza di Salomé, figlia di Erodiade, che suscita nel tetrarca una tale lussuria da indurlo a prometterle di assolvere a qualsiasi sua richiesta. La vendetta di Erodiade, che da tempo bramava la testa di Jochanan, pare in procinto di compiersi...

EAN: 9788865967751
EUR 7.00
-28%
EUR 5.00
Disponibile
Traduz.di Vladimiro Cajoli. Milano, Club degli Editori su licenza Ediz.Cremonese 1961, cm.13,5x20,5, pp.XVI,396, leg.ed.soprac.fig.a col. Coll.Caleidoscopio,11.
EUR 9.00
2 copie
Traduzione e nota di Natalia Ginzburg. Con un saggio di Henry James. Milano, Corriere della Sera 2003, cm.14,5x22,5, pp.394, legatura editoriale cartonata sopracoperta figurata a colori. La Biblioteca Universale.
EUR 5.50
Ultima copia