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Destra e Sinistra da Cavour a Crispi.

Autore:
Editore: UTET.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Storia d'Italia diretta da Giuseppe Galasso,20.
Dettagli: cm.17,5x25, pp.XII-668, 60 pagg.ft.con figg.bn. Legatura editoriale in tutta tela, titoli e fregi in oro al dorso. Coll.Storia d'Italia diretta da Giuseppe Galasso,20.

EAN: 9788802036571
Note: Timbro ex libris
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#319449 Biografie
Roma, Editrice Elia 1974. cm.15x23, pp.345, brossura. Coll.Storia Moderna e Contemporanea Studi e Testi. Attraverso una attenta ricostruzione della vita e della filosofia di Giovanni Amendola, Alfredo Capone fornisce la chiave per indagarne il pensiero politico, che assume la democrazia liberale moderna fondata sul superamento del principio individualistico del liberalismo classico e su una concezione della religione come cristianesimo filosofico e aconfessionale. La democrazia politica di Amendola trova le sue origini nel radicalismo risorgimentale, nel cui solco egli colloca il riformismo del Partito socialista al quale aderì adolescente. Attraverso l'analisi del suo pensiero e delle sue vicende politico-biografiche, come l'esperienza della guerra - che mise a nudo le sue illusioni interventiste e il suo sogno di una "Grande politica nazionale" l'autore mette in luce la svolta in senso radicale della sua concezione della democrazia, che si fonda sulla presa d'atto della catastrofe irreversibile della classe dirigente italiana nel suo insieme. Giovanni Amendola segna la linea di non ritorno dell'Italia liberale e laica del Risorgimento e l'inizio dell'Italia dei partiti di massa. Deve la sua "sfortuna" storiografica, secondo l'autore, alla struttura del sistema politico italiano, i cui conflitti trovano sempre una ricomposizione sulla frontiera del populismo, del consociativismo e dunque nel rifiuto della democrazia liberale europea di cui il nostro fu il massimo esponente nell'Italia contemporanea e per molti aspetti, il fondatore.
Note: strappo all'ultima di copertina e copertina con macchiette.
EUR 18.00
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#179531 Biografie
Il fondatore della Democrazia liberale. Indagine sul pensiero politico, filosofico e religioso di un democratico liberale. Presentazione di Giorgio Napolitano. Roma, Salerno Ed. 2013, cm.23x15,5, pp.420, legatura all'olandes, copertina figurata a colori. Coll.Profili,56. Attraverso una attenta ricostruzione della vita e della filosofia di Giovanni Amendola, Alfredo Capone fornisce la chiave per indagarne il pensiero politico, che assume la democrazia liberale moderna fondata sul superamento del principio individualistico del liberalismo classico e su una concezione della religione come cristianesimo filosofico e aconfessionale. La democrazia politica di Amendola trova le sue origini nel radicalismo risorgimentale, nel cui solco egli colloca il riformismo del Partito socialista al quale aderì adolescente. Attraverso l'analisi del suo pensiero e delle sue vicende politico-biografiche, come l'esperienza della guerra - che mise a nudo le sue illusioni interventiste e il suo sogno di una "Grande politica nazionale" l'autore mette in luce la svolta in senso radicale della sua concezione della democrazia, che si fonda sulla presa d'atto della catastrofe irreversibile della classe dirigente italiana nel suo insieme. Giovanni Amendola segna la linea di non ritorno dell'Italia liberale e laica del Risorgimento e l'inizio dell'Italia dei partiti di massa. Deve la sua "sfortuna" storiografica, secondo l'autore, alla struttura del sistema politico italiano, i cui conflitti trovano sempre una ricomposizione sulla frontiera del populismo, del consociativismo e dunque nel rifiuto della democrazia liberale europea di cui il nostro fu il massimo esponente nell'Italia contemporanea e per molti aspetti, il fondatore.

EAN: 9788884028822
EUR 23.00
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EUR 11.00
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