CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPA

Risultati di ricerca

Periodico quattordicinale. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 2000, cm.10,5x17,5, pp.283, tascabile, cop.ill.a col. Coll.Urania,1385.
EUR 3.50
Ultima copia
Periodico quattordicinale. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 2000, cm.10,5x17,5, pp.217, tascabile, cop.ill.a col. Coll.Urania,1388.
EUR 3.50
Ultima copia
Periodico quattordicinale. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 2000, cm.10,5x17,5, pp.234, tascabile, cop.ill.a col. Coll.Urania,1395.
EUR 3.50
Ultima copia
Priodico mensile, inizia le pubblicaz.a giugno 1988. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1989, cm.13x19, pp.191, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania Fantasy,10.
EUR 5.00
Ultima copia
Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1955, cm.14x20, pp.128, in ottimo stato. tascabile,cop.ill.a col. Coll.I Romanzi di Urania,75.
EUR 12.00
Ultima copia
Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 9 maggio 1957, cm.14x20, pp.128, (in ottimo stato). tascabile, cop.ill.a col. Coll.I Romanzi di Urania,151.
EUR 12.00
2 copie
Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1955, cm.14x20, pp.128, (in mediocre stato). brossura cop.ill.a col. Coll.I Romanzi di Urania,111.
EUR 9.00
Ultima copia
Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 7 maggio 1961, cm.14x20, pp.128, brossura cop.ill.a col. Coll.I Romanzi di Urania,255.
Note: Mende al dorso e perdita di colore ad una porzione della copertina.
EUR 7.00
Ultima copia
Prima edizione Urania, completa di tutto il pubblicato alla fine di questa edizione, (nella edizione Urania successiva la saga si è arricchità poi di un ulteriore volume). Lotto costituito da: --Vol.I:Il gioco del trono, 2007.--Vol.II:Lo scontro dei re, 2008. --Vol.III:Tempesta di spade, parte prima e parte seconda, 2009. Vol.IV:Il banchetto dei corvi, 2010. Milano, Mondadori 2007-2010, cm.12,5x19,5, pp.858, 984,698,630,878. brossure copetine figurate a colori. Coll.Urania Fantasy. Coll.Le Grandi Saghe.
EUR 54.00
Ultima copia
Introduzione di Giuuseppe Lippi. Milano, Mondadori 2013, cm.13x20, pp.444, brossura copertina figurata a colori. Collana Urania Millemondi,65. 9771123076005 Dopo Cosmolinea B-1 e Cosmolinea B-2 di Fredric Brown, ecco un altro corposo volume dedicato a un maestro del racconto. Robert Sheckley è, tra i classici della sf americana, il più moderno e uno dei più ingegnosi in assoluto. In questo volume leggerete il ciclo completo dei decontaminatori spaziali AAA Asso, l'agenzia più nota del settore, capace di spurgare un pianeta infestato in men che non si dica (sette racconti). In più, i racconti di due raccolte personali, in ordine cronologico: Fantasma Cinque (1971) e Giardiniere di uomini (1979). Il piano completo dell'opera, che troverete nel sommario, avrebbe occupato due copertine e mezzo di un normale "Millemondi"...
EUR 9.90
Ultima copia
Estate 2016. A cura di Gardner Dozois. Traduzioni di Marcello Jatosti. Milano, Mondadori 2016, cm.13x20, pp.374, brossura copertina figurata a colori. Collana Urania Millemondi,75. 9771123076005 Un'antologia importante come questa non è, in fondo, che una mappa stellare. O temporale. Insomma uranica, cioè un catalogo dei mondi possibili. Come promette il titolo di un racconto di Carrie Vaughn che troverete all'interno, faremo del nostro meglio per aggiornarvi sulle ultime tendenze dell'arte di fare fantascienza. Molti sanno che lo Year's Best Science Fiction a cura di Gardner Dozois è la più vasta collezione della miglior sf pubblicata in America. Questa edizione - la trentunesima, uscita nel 2014 - conta settecento pagine in inglese, e si è reso necessario tradurla in tre Millemondi che usciranno da qui al 2017. Una vastissima carrellata su pianeti sorprendenti, scoperte hi-tech e dimensioni ai confini del reale. Inoltre, una sintesi informativa sull'andamento del genere e tutte le letture raccomandate. Da non perdere!
EUR 9.90
Ultima copia
Milano, Mondadori 1984, cm.13x19, pp.320, brossura copertina figurata a colori. Serie Urania Blu. A cura di Carlo Fruttero e Franco Lucentini.
EUR 9.90
Ultima copia
N. 226, 27 marzo 1960. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1960, cm.13x19, pp.125, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,226. "Siamo in presenza di un pianeta e di una popolazione sostenuti dal Supremo Nemico. E' un'immensa trappola tesa a tutti noi, a tutti gli uomini della Terra e fuori dalla Terra: La sola cosa che possiamo fare è respingerla, la sola cosa che possiamo dire è: Vade retro Satana." A parlare così è il Padre Ruiz-Sanchez, gesuita, scienziato, esploratore spaziale, che nel pianeta Lithia e nei suoi troppo razionali, troppo morali, troppo sereni, troppo perfetti abitanti, vede all'improvviso una perfida e ironica creazione del Demonio. Stimolante, audace, originale, come certe "utopie" di Sheckley, questo "thriller" teologico ha rinnovato il tema tradizionale dei nostri rapporti con gli extra-terrestri, ed è ormai considerato a buon diritto un testo fondamentale della fs. moderna.
EUR 7.00
Ultima copia
N. 260, 16 luglio 1961. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1961, cm.13x19, pp.125, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,260. Secondo la teoria del giovane fisico R. P. Feymann, il positrone sarebbe un elettrone che risale il corso del tempo. Ispirandosi a questa definizione scientifica, Albert Higon offre un'autentica panoramica cosmica degli esseri e delle civiltà le più diverse, fuse in una trama dal caleidoscopico fascino di uno spettacolo pirotecnico. Nel salire sull'aereo Roma-Parigi, il giornalista Jean Baratet non immagina certo di imbarcarsi in un'avventura unica. Perciò, nell'incidente che fa precipitare l'aereo sul quale egli viaggia, il giovane vede unicamente un disastro da cui solo un miracolo può farlo uscire vivo. Jean Baratet ne esce vivo, ma non per merito di un miracolo. I Jelmaus infatti non fanno miracoli, perchè non sono dèi ma abitanti di Tildom, un pianeta che avrebbe tutto per essere una Terra Promessa se non ci fossero le terribili "bolle" che minacciano tutta la lontana Galassia. Da tempo gli scienziati di Tildom studiano, senza capirla, quella pericolosa forma di vita, e probabilmente non riuscirebbero a salvare il loro mondo senza l'indisciplinata curiosità del terrestre che andando a ficcarsi in una brutta situazione ha modo di osservare un particolare che permetterà di scoprire l'unico modo per combattere e cancellare definitivamente dal cosmo le bolle di energia.
EUR 7.00
Ultima copia
N. 245, 18 dicembre 1960. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1960, cm.13x19, pp.125, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,245. I Coordinatori Massimi di Krontal sono preoccupati dalla terribile minaccia delle astronavi nere. Esse hanno già distrutto tutte le loro città, e se non sono riusciti a distruggere anche tutti i krontaliani è soltanto perchè hanno avuto a che fare con una civiltà enormemente progredita, pacifica ma non passiva. Perciò i Coordinatori di Krontal hanno studiato la tattica delle astronavi nere, risalendo nel tempo per meglio capirla, e sono riusciti a stabilirne le probabili mosse future. Le loro previsioni dicono che il prossimo obiettivo delle astronavi nere sarà Peipal, il pianeta che i suoi abitanti chiamano Terra. E poichè la vita di Krontal dipenda da quella della Terra, bisognerà che essi difendano questo pianeta, anche se i terrestri non crederanno al pericolo, non crederanno ai krontaliani non crederanno nemmeno al terrestre colonnello Masterson, e rischieranno, come infatti rischiano, la distruzione totale proprio per questo loro "santommasiana" qualità. Efficace narratore, Albert Woodrod denota una profonda conoscenza dell'animo umano, e se ne vale per tratteggiare con realismo ben dosato tutte le parti del romanzo che si svolgono sulla Terra e fra gli uomini, riservando una fantasia, che può ben essere definita lirica, a Krontal e ai krontaliani.
Note: Dorso parzialmente mancante.
EUR 6.90
Ultima copia
N. 246, 1 gennaio 1961. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1961, cm.13x19, pp.125, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,246. Dick MacCaishe è uno spaziale, uno di quegli uomini cioè destinati a vivere soli perchè dovunque vadano, su ogni pianeta, incontrano diffidenza, suscitano antipatia, urtano contro una sorda prevenzione. Gli spaziali non sono uomini come gli altri. Il Servizio ha preso loro tutto; sentimenti, passioni, cervello. Li ha ridotti a Regolamenti ambulanti che agiscono e pensano esclusivamente in funzione del Servizio. La gente non li capisce, non ne viene capita, e li teme. E lo spaziale Dick MacCaishe non sfugge alla regola. Ma non gli importa di essere odiato finchè un incidente, che avrebbe potuto ucciderlo, non lo inchioda su di una poltrona a rotelle e lo mette, lui, l'autosufficiente Dick MacCaishe, lo spaziale per eccellenza, alla mercè degli altri, di uomini e donne che non fanno parte del Servizio. Così impara giorno per giorno qualcosa, ribellandosi prima, rinchiudendosi più ancora in se stesso, applicando più che mai il Regolamento, fin quando non trova negli altri un punto di contatto: l'odio comune contro la sezione scientifica del Servizio, l'inumano Dipartimento Scienze Spaziali che nel malinteso nome della Scienza non rispetta niente e nessuno.
EUR 7.00
Ultima copia
N. 186, 14 settembre 1958. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1958, cm.13x19, pp.125, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,186. Ecco un nuovo romanzo dello spigliato autore di I figli della nuvola. Questa volta Audie Barr ci prende per mano e ci porta a indagare su un misterioso oggetto non identificato di cui è stata segnalata la presenza fra le annose foreste dell'Ulster County. Nella stessa zona si sono avute in quegli ultimi tempi inspiegabili sparizioni di intere comitive. Stando così le cose, l'idea che l'oggetto non identificato c'entri in qualche modo con la scomparsa di ben trentasette persone, non è del tutto da scartare. Questo è anche ciò che pensa Charles J. Brannigan, il ringhioso Capo del Servizio di Polizia, cui è deferito il pesante incarico di proteggere il mondo dalle minacce di natura extraterrestre. Per vederci chiaro, Brannigan invia sul posto due dei suoi migliori agenti: Fred e Jo. E' con questi due giovani, vivaci intraprendenti, che Audie Barr ci fa vivere un'avventura mirabolante e divertente. E anche tragica, perchè se può essere grande la soddisfazione, e immenso l'orgoglio, di aver salvato milioni di esseri umani da una sorte peggiore della morte, la perdita di un compagno, meglio, di un amico, lascia sempre nel cuore di un uomo un vuoto dolorosissimo.
Note: Segni d'usura al dorso.
EUR 7.00
Ultima copia
N. 191, 23 novembre 1958. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1958, cm.13x19, pp.125, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,191. Ecco un nuovo Van Vogt, estroso e ragionato come tutte le opere di questo affascinante autore, le cui teorie assurgono ad autentici voli pindarici, ben fondendosi i temi poetici e scientifici che reggono le fila di tutte le storie vanvogtiane. Qui, in questo Cervello trappola, accanto al complesso problema principale dell'uomo che si trova derubato della sua identità, e che rischia di venir condannato a morte per colpe che altri ha commesso, scorre fluida e impetuosa, come un fiume sconvolto dalla piena, la storia di un popolo, anzi, la storia di tutta la gente della Terra, dominata da un Dittatore la cui affascinante personalità gli vale l'ammirazione degli stessi avversari. E ancora, la patetica vicenda di una donna innamorata dà all'intero dramma un tono di umanità che trascende i confini del tempo e dello spazio. Quale sarà la sorte dell'uomo che vede avvicinarsi il giorno della morte, senza trovare il modo per convincere i suoi giudici di non essere lui il condannato, quale la sorte dei terrestri che intuiscono dietro la figura del Dittatore la presenza di una entità potente quanto misteriosa, quale il destino della donna che si vede separata dal suo uomo da una potenza superiore ad ogni volontà, vi verrà rivelato soltanto nelle ultime pagine di questo romanzo davvero ben congegnato. Il cervello trappola non vi lascerà un attimo di respiro, e vi terrà avvinti alla sua vicenda che di pagina in pagina rinnova l'interesse.
Note: Segni d'usura al dorso.
EUR 7.00
Ultima copia
N. 187, 28 settembre 1958. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1958, cm.13x19, pp.127, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,187. Bert Schaun è un abilissimo pilota, esperto astronauta, appassionato del suo mestiere, e avido di quattrini quel tanto che basta per spronarlo alle imprese rischiose. Emma Klein è una donna coraggiosa, e decisa a scoprire in che modo esattamente è morto suo marito, dato per disperso nella zona degli asteroidi. McAllister vuole a tutti i costi far giustizia dell'uomo che ritiene responsabile della morte di suo figlio. Steve Babcock, biondo, allegro, cordiale, ha l'incarico di far rispettare la legge fra i terrestri che lavorano su Marte come cercatori d'uranio o come operai alle raffinerie. Osborne deve combattere continuamente contro l'ostilità degli uomini a lavorare per le varie Compagnie minerarie, che hanno il torto di pagare salari da fame. E su tutti i personaggi di questa fantascienza ad "alta tensione" incombe il miraggio delle ricchezze racchiuse nella fascia degli asteroidi, preziose miniere di uranio gelose del loro tesoro. L'autore, Jerry Sohl, regge le fila degli uomini e degli avvenimenti con eccezionale abilità, e con un magistrale colpo di scena risolve il mistero che si è andato addensando, pagina dopo pagina, attorno a coloro che la follia di un uomo solo condanna a una vita da inferno fra le sabbie del pianeta rosso.
Note: Piccola menda al dorso.
EUR 7.50
Ultima copia
N. 222, 31 gennaio 1960. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1960, cm.13x19, pp.127, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,222. Frederik Pohl e Jack Williamson, questa famosa coppia di autori che il pubblico ha avuto modo di apprezzare e conoscere attraverso i numerosi romanzi che i due scrittori hanno creata separatamente o insieme, e pubblicati nella nostra rivista, si sono nuovamente cimentati nel genere che prediligono e nel quale sono abilissimi: quello delle avventure sottomarine. Le profondità del mare, la immensa giungla equorea che vive in gran parte ancora avvolta dal mistero sotto la superficie degli oceani, offre alla fantascienza un campo vasto almeno quanto quello dello spazio inesplorato. Riprendendo il tema svolto in "La città degli abissi", Pohl e Williamson hanno costruito una nuova trama ricca di emozioni, proiettando nel futuro personaggi di tutti i giorni, e piegandoli abilmente alle esigenze di un mondo sconosciuto e per ora tecnicamente irraggiungibile quanto e forse più degli spazi interplanetari.
Note: Menda al dorso.
EUR 8.00
Ultima copia
N. 196, 1 febbario 1959. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1959, cm.13x19, pp.127, brossura cop.fig.a col. Coll.Urania,196. Lo spazio non è amico degli uomini. Lo spazio è un nemico da vincere, ma dal quale non bisogna lasciarsi impressionare, e al quale non si deve lasciar prendere il sopravvento. Questa in breve la filosofia di Dan Harding, che nonostante tutto considera gli uomini più importanti di ogni altra cosa. Gli uomini e tutto ciò che essi sanno costruire, sulla Terra per giungere nello spazio, e nello spazio per spingersi sempre più oltre. Stazione spaziale 539 parla di Dan Harding e della tenacia quasi feroce con cui egli accetta la sfida che lo spazio gli ha lanciato quando per la prima volta lui ha osato alzare gli occhi al regno delle stelle. Per la sua audacia Harding è stato anche orribilmente punito. Ma l'umiliazione a cui il corpo dell'uomo è stato sottoposto, non gli ha indebolito né il cuore né il cervello, ed è con rinnovato fervore che Harding riprende la lotta contro il cosmico nemico. Seguiamolo nella sua titanica impresa attraverso le parole di Bulmer, un autore nuovo per i lettori di Urania, ma un autore originale, che non si dimentica.
Note: Segni d'usura al dorso.
EUR 9.50
2 copie
N. 203, 10 maggio 1959. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1959, cm.13x19, pp.127, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,203. Leggendo questo romanzo dell'ottimo Charles Eric Maine, vien fatto di pensare con un brivido a che punto esattamente la fantasia si sostituisce alla realtà, perchè i fatti sui quali il romanzo si basa, e dai quali l'autore trae le sue tragiche deduzioni, sono realmente accaduti nel mondo d'oggi. I fatti, che tutti conosciamo, sono questi: a titolo sperimentale, da anni, vengono fatte esplodere bombe sempre più potenti, perfino sotto la superficie dei mari. Ebbene, se una di queste bombe creasse un'immensa falla nel letto di un oceano, quali ne sarebbero le conseguenze? Forse, la bocca del vampiro, alla quale l'autore paragona la voragine spalancata sul fondo marino, succhierebbe dalla Terra l'elemento che le dà la vita: l'acqua. Spietato nel suo agghiacciante pessimismo, il romanzo descrive la spaventosa agonia degli uomini destinati a morire, e ai quali viene ostinatamente taciuta la verità perchè si possa compiere il tentativo disperato di salvarne almeno una parte
Note: Ampio strappo al dorso della copertina.
EUR 6.50
Ultima copia
N. 273, 14 gennaio 1962. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1962, cm.13x19, pp.143, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,273. Lo strano professor Chandler con i suoi periodici comunicati in cui annunciava al mondo di essere ormai prossimo a risolvere l'equazione per i viaggi spaziali con l'iperpropulsione, è scomparso da secoli, senza lasciar tracce, quando il giovane Alan è costretto ad annunciare al padre, Comandante dell'astronave Valhalla, che Steve è uscito dal Quartiere degli Astronauti per vedere da vicina la grande città dove vivono gli uomini che non hanno mai volato fra le stelle. In quella immensa metropoli succedono molte cose strane, e la più strana di tutte è che Steve, gemello di Alan, si troverà ad avere ventisei anni invece di diciassette quando il Valhalla tornerà dal suo viaggi ad Alpha Centauri. Soltanto il professor Chandler, se fosse veramente riuscito a risolvere la sua famosa equazione, avrebbe evitato che si verificasse una stranezza del genere. A meno che qualcuno non abbia ancora tanta fiducia in lui da voler scoprire a tutti i costi la verità sulle sue ricerche.
EUR 6.00
2 copie
N. 219, 20 dicembre 1959. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1959, cm.13x19, pp.127, brossura cop.ill.a col. Coll.Urania,219. Orgoglioso dei suoi progressi scientifici e della perfezione tecnica raggiunta, l'uomo di un lontanissimo futuro si sente pronto ad affrontare la più ambiziosa impresa di tutti i tempi: l'esplorazione e la conquista dei mondi che compongono la nebulosa di Andromeda. Così una gigantesca astronave, tecnicamente perfetta, decolla un giorno dall'attrezzatissimo astroporto di New York, trasportando i cinquecento uomini che formano il suo equipaggio, selezionato con cura fra i migliori scienziati e i tecnici più qualificati di tutta la Terra. Tutto è stato previsto, calcolato, controllato. Tutto tranne la possibilità che il Comandante dell'astronave, messo di fronte a un'impresa superiore alle sue reali capacità, si riveli un pazzo megalomane. Tutto tranne il fatto che i cinquecento uomini capitino in una zona dell'universo dove ogni legge fisica è sovvertita, dove i loro perfettissimi strumenti si rivelano inutili, dove ogni scienza terrestre viene annullata dall'inconcepibile ignoto. E i cinquecento uomini, i cinquecento migliori cervelli della progreditissima Terra, si trovano nelle condizioni di un bambino costretto a risolvere un'equazione di Einstein. Per molti di loro non ci sarà ritorno. Altri riusciranno, con un insperato aiuto, a rimettere piede sulla Terra. Ma non sarà la Terra che essi conoscono.
Note: Timbro al frontespizio.
EUR 7.50
Ultima copia