CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPE

Vita standard di un venditore provvisorio di collant. Iniziato nel 1979, pubblicato nel 1985, revisionato dal 1991 al 1996, totalmente riscritto nel 2001, con episodi inediti e un nuovo finale.

Author:
Curator: Postfazione di Andreina Del Vecchio.
Publisher: Mondadori Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.Scrittori del Novecento,1359.
Details: cm.13x20, pp.488, br.cop.fig.a col. Coll.Scrittori del Novecento,1359.

EUR 6.00
Last copy
Add to Cart

See also...

Torino, UTET 1924-1927, 3 voll. cm.18,5x27, pp.XX,XXIII, XXIII,1627, XXVII,1055, 1415 figg. bn.ed alcune a col.nt.e ft. rilegg.in mz.pergamena, titoli e fregi in nero ai dorsi, (strappetto di cm.7 al dorso del 3° vol.).
EUR 90.00
Last copy
#318549 Esoterismo
Firenze, Aurora Boreale 2022, cm.14,8x21, pp.80, brossura copertina figurata a colori. Collana Telestérion. Al Ma'mun, settimo Califfo della dinastia Abbaside, viene ricordato per essere stato il primo uomo, dopo millenni, ad entrare nella Grande Piramide di Giza, ma fu soprattutto un grandissimo filosofo, uno scienziato, un mecenate delle arti e della cultura e, segretamente, un iniziato di alto grado alla Tradizione eleusino-pitagorica. Il suo operare in favore della Conoscenza dette vita e impulso a un vero e proprio Rinascimento arabo, coincidente con quella che è passata alla storia come l'Epoca d'Oro Islamica, un'era di grande splendore che ebbe tragicamente termine nel 1258, con la conquista mongola di Baghdad, e che non solo ebbe veramente poco ebbe da invidiare all'Umanesimo e al Rinascimento partiti secoli dopo dalla Toscana di Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico, ma si rivelò addirittura una delle leve scatenanti di questi ultimi. Durante questo periodo, il mondo arabo guidato dai Califfi abbasidi divenne un centro intellettuale di primaria importanza a livello mondiale per la Scienza, la Filosofia, la Medicina, l'Astrologia, l'Astronomia, la Matematica, l'Alchimia e la Letteratura. Un periodo in cui Ibn Rushd (Averroè) e Ibn Sina (Avicenna) furono i maggiori artefici del salvataggio delle opere di Aristotele e Platone, il cui pensiero finì per dominare la Filosofia non religiosa dei mondi cristiano e musulmano. Un periodo in cui gli eruditi arabi assorbirono anche idee provenienti dalla Cina, dalla Persia e dall'India, aggiungendovi la conoscenza enorme proveniente dai loro studi. Ibn Sina ed altri speculativi pensatori come Al Kindi e Al Farabi combinarono Aristotelismo e Neoplatonismo con il pensiero introdotto dall'Islam e con l'Ermetismo, dando vita a una stagione intellettuale unica e irripetibile. Come documenta Nicola Bizzi in questo suo nuovo saggio, Al Ma'mun, da grande iniziato pitagorico quale era, intendeva, con lo "sdoganamento" e la "legittimazione" degli ordini ermetici di Harran e con l'affidamento nelle loro mani delle redini culturali, accademiche e scientifiche del Califfato, intraprendere un percorso che avrebbe dovuto portare ad una progressiva sostituzione della dottrina Islamica con un connubio ideale fra Pitagorismo, Neoplatonismo ed Ermetismo e all'istaurazione di un Impero universale che fosse realmente erede tanto della antica civiltà persiana quanto della classicità greco-romana. Un progetto sicuramente ambizioso e incredibilmente rivoluzionario che avrebbe potuto cambiare il corso della Storia, ma che, come sappiamo, non ha avuto compimento per via di tutta una serie di fattori, dalla recrudescenza dottrinale delle successive dinastie islamiche susseguitesi al vertice del Califfato, fino alla drammatica invasione mongola, che spazzò via definitivamente ciò che restava di una simile utopia.

EAN: 9791255040668
EUR 10.00
-5%
EUR 9.50
2 copies
#300208 Esoterismo
UNO Editori 2014, cm.14x22, pp.210, brossura copertina figurata. Per chi abbia identificato in Rudolf Steiner una guida fondamentale tanto per la propria personale esistenza che per la società contemporanea, e non solo quale "creatore di senso" in un'epoca di dominante nichilismo antisociale, si pone come essenziale l'identificazione delle cause materiali e i fondamentali motivi spirituali che sostanziarono la vicenda della sua morte prematura. I nemici più accaniti ed efficaci di Rudolf Steiner furono le Chiese e, a partire dalla fine della Prima Guerra Mondiale, il nascente movimento di destra radicale della Germania sconfitta, dai cui "lombi" ariosofici sarebbe stato partorito il mostro nazionalsocialista. Quando diciamo "Chiese", a parte luterani e protestanti che pur non mancarono di vomitare i loro insulti, intendiamo soprattutto quel particolare e fondamentale ambito cattolico che viene sotteso dalla parola "gesuitismo", la cui violenta opposizione all'antroposofia nacque in un momento storico ben preciso. Perché Steiner venne così ferocemente avversato da ogni famiglia di "poteri", palesi od occulti?

EAN: 9788897623946
EUR 13.90
-10%
EUR 12.50
Available
Ridotto ad uso degli italiani di F. Bracciforti. Milano, Francesco Pagnoni s.d.circa 1900. cm.9,5x15, pp.198, leg.editorile in mezza tela.
EUR 10.00
Last copy