Franchi,Anna (1867-1954).
La mia vita.
Milano, Garzanti
1940,
cm.14,5x22,
pp.395,(5), 19 ill.in 12 tavv.in bn.ft.,
brossura copertina figurata.
Coll.I Romanzi della Vita Vissuta.
Prima edizione.
Nata a Livorno, Anna Franchi si sposa giovanissima con il musicista Ettore Martini, che segue ad Arezzo e poi a Firenze. Dopo la separazione dal marito intraprende l'attività di traduttrice; in seguito diviene autrice per ragazzi e per adulti. In contatto per motivi familiari con i pittori sopravvissuti del gruppo macchiaiolo (Silvestro Lega, Telemaco Signorini e Giovanni Fattori), dedica loro grande attenzione critica e storica.
Presidente della Lega toscana per gli interessi femminili, membro della Commissione di Propaganda della Camera del Lavoro di Firenze, dal 1906 si trasferisce definitivamente a Milano, dove intreccia relazioni con il femminismo socialista sostenendo attivamente la campagna per il suffragio politico e l'uguaglianza salariale delle donne. Interventista nella prima guerra mondiale, perde uno dei tre figli al fronte e fonda a Milano la Lega d'Assistenza tra le Madri dei Caduti. Collabora a numerosi giornali e riviste, tra i quali "La Nazione", "La Lombardia", "Il Secolo XX", "La Lettura", il "Nuovo Giornale" di Firenze, il "Lavoro" di Genova, "Vita" di Roma, "L'Italia del Popolo" di Milano, la "Gazzetta del popolo" di Roma, il "Corriere toscano" e il "Corriere dei Piccoli" (con lo pseudonimo di Nonna Anna).
Note: copertina con mende. Esemplare con dedica autografa dell'autrice.