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Letteratura Italiana Opere

A cura di Fabrizio Franceschini. Pisa, Edizioni ETS 2003, 2 volumi. cm.14x22, pp.594, illustrazioni. brossure. Collana Biblioteca di Tradizioni Popolari, 5. Il maggio drammatico – fenomeno folclorico tra i più radicati e vitali nel panorama italiano ed europeo dei secoli XVIII-XIX – ha attraversato il Novecento e ha superato la soglia del XXI secolo, pur con momenti di crisi e fasi di latenza della tradizione. Qui si offre in proposito una documentazione di grande rilievo, presentando l’opera completa del poeta butese Nello Landi. Si tratta di dodici testi, due dei quali in doppia redazione, che vanno dal Maggio di Giuditta e Oloferne scritto nel 1941, allorché l’autore aveva appena sedici anni, sino alla Cenciaiola di Firenze del 2001, primo esempio di testo integralmente comico in una tradizione ispirata a temi epici, sacri o comunque drammatici. Ma la vicenda della produzione del Landi è anche la vicenda di una comunità ove il maggio popolare ha assunto una forte connotazione d’autore, in un intreccio tra radicamento locale e proiezione nazionale o internazionale e in un continuo confronto con intellettuali di diversa epoca e formazione. In questo quadro il colono, segantino e falegname Nello Landi ha tenuto fermi principi e procedimenti tradizionali, imprimendovi però un suo particolare segno, nella consapevolezza di essere portatore di una tradizione che gli chiedeva di essere sviluppata. L’ampia introduzione di Fabrizio Franceschini esamina caratteri, fonti, processi redazionali di questa produzione e mostra come essa si sia via via ispirata a diversi modelli linguistici, per approdare ad una formula in cui convivono arcaici istituti del linguaggio poetico ed aspetti stigmatizzati dalla tradizione grammaticale ma propri sia dell’uso toscano sia di una nuova norma dell’italiano più moderna, sciolta e colloquiale. Una ricca documentazione fotografica accompagna i testi e ne testimonia la dimensione scenica e lo spessore antropologico

EAN: 9788846707321
EUR 30.00
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Milano, Arnoldo Mondadori Editore 2009, cm.13x18, pp.201, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Lo Specchio. Umanissimo e saggio, sapientissimo e deluso, Andrea Zanzotto prosegue nel suo ineguagliabile percorso poetico, frustrato dalla contemporanea demenza diffusa e portando con sé un irrinunciabile desiderio di sublime; o meglio, con un sorriso ironico e autoironico, di "sublimerie". Nell'estasi del luccicante kitsch pervasivo della nostra rumorosissima epoca, cerca ancora abbandoni e amati silenzi, è ancora capace di aspettare e invocare il fiorire di un "maggio [...] che trabocca d'invenzione", o di cercare il più elevato senso di una "beltà" ideale. È, insomma, ancora vitalmente lacerato dagli opposti e dunque capace d'indignazione e amore. Tutto questo in virtù della sua mente poetica, della sua strenua fiducia nella capacità di osservazione e penetrazione acuta che offre la poesia, l'"ostinazione di quell'ipnosi chiamata poesia". Non c'è dubbio: non si è spenta, in Zanzotto, la voglia di potersi aggirare nel verde dei suoi colli con il senso di armonia serena e malinconica del poeta elegiaco, o di spingersi verso più elevate e gelide vette, mosso dal "sentimento di un eterno vero". Ma il solo gelo reale che oggi avverte è quello del nulla di un mondo che brucia solo di "commerci", dove "le notti fremono di ladri e di ghiacci", e dove, in fin dei conti, solo "nelle immondizie" potrà trovare "tracce del sublime / buone per tutte le rime".

EAN: 9788804591801
EUR 30.00
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Testi di Gianfelice Peron, Silvio Ramat, Rodolfo Zucco, Lisa Gasparotto, Gino Belloni, Giorgio Faggin. 26-27 Novembre 2009. A cura di Antonio Daniele. Padova, Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti 2012, cm.16x23,5, pp.126, brossura.
EUR 11.00
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Milano, Lucchi Editrice 1964, cm.12,5x18, pp.320, rilegatura cartonata con copertina originale internamente mantenuta. Collana I grandi Romanzi Storici.
EUR 7.00
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Traduzione di C. Siniscalchi. Milano, Lucchi Editrice 1970, cm.12,5x18, pp.348, rilegatura cartonata con copertina originale internamente mantenuta. Collana I grandi Romanzi Storici.
EUR 7.00
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Torino, Einaudi Ed. 1962, cm.14x22,5, pp.296, legatura ed.in tutta tela, sopracoperta figurata a colori. Terza edizione.
Note: Sopracoperta con mende.
EUR 8.00
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Con l'apparato critico delle varianti di tutte le poesie e uno studio di Giuseppe De Robertis. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1945, cm.13x19,5, pp.256, brossura, sopracoperta. Coll. Lo Specchio - I Poeti del Nostro Tempo. Prima edizione.
EUR 20.00
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Premio Strega 2008. Milano, Mondolibri su licenza Mondadori Ed. 2008, cm.14,5x22,5, pp.304,(8), legatura ed.cartonata, sopraccop.fig.a colori. Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei. Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti. Le loro esistenze si incroceranno, e si scopriranno strettamente uniti, eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano "primi gemelli": due numeri primi vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Un romanzo d'esordio che alterna momenti di durezza e spietata tensione a scene rarefatte e di trattenuta emozione, di sconsolata tenerezza e di tenace speranza.
Note: Minime imperfezioni alla sovraccoperta.
EUR 7.00
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Milano, Bompiani 1944, cm.12x20, pp.358, brossura. Prima edizione.
EUR 19.50
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Illustrazioni di Novello. Milano, Garzanti Editore già Fratelli Treves 1939, cm.14,5x22, pp.208,(4), numerose ill. e tav. a un col.nt., brossura, copertina figurata a colori. Prima edizione.
EUR 23.00
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A cura di Valerio Rossi. Presentazione di Giovanni Tesio. Novara, Interlinea 2008, cm.13,5x21,5, pp.232, brossura copertina figurata a colori. Collana Biblioteca Piemonte Orientale, 18. Centro Novarese di Studi Letterati,1. Uno dei maggiori poeti del Novecento testimonia la crisi drammatica della prima guerra mondiale, vissuta attraverso una vigilia tumultuosa e poi un'esperienza personale tragica "tra melma e sangue" che lascia una ferita indelebile. Nelle incandescenti lettere Rebora parla di "esperienza non dicibile", di "mostruoso intontimento", di "Calvario d'Italia" e di "ammazzatoio di Barbableu" usando parole come "orrore", "tanfo", "imbestiamento". La guerra è abisso, è "inghiottitoio" e le poesie di Rebora (qui per la prima volta commentate) ne richiamano la natura vorace, la desolazione assoluta. "Però se ritorni / Tu uomo, di guerra/ A chi ignora non dire; / Non dire la cosa, ove l'uomo / e la vita si intendono ancora".

EAN: 9788882126438
EUR 20.00
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EUR 15.00
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Frammenti lirici, canti anonimi, canti dell'infermità, poesie varie. A cura di vannio Scheiwiller. Milano, All'Insegna del pesce d'Oro 1961, cm.12,5x18, pp.380, brossura sopracoperta. Prima raccolta completa di tutte le poesie di Rebora.
Note: Con fascetta.
EUR 34.00
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Milano, Mondadori 2011, cm.14,5x22, pp.164, legatura editoriale. Collana I Libri di Luciano De Crescenzo. Circa una quarantina di anni fa la Chiesa di Roma minacciò di togliere San Gennaro dal calendario. I resoconti sul suo martirio non erano attendibili. Dopo una lunga contrattazione con la curia di Napoli, il Vaticano concesse il culto del santo, ma solo su base locale. San Gennaro diventava insomma un santo di serie B. Il primo pensiero che venne in mente ai napoletani fu: "Gesù, vuoi vedere che mo il santo si è offeso?". Bisognava consolarlo. E sui muri della città apparvero delle scritte per tirarlo un po' su: "San Gennà, futtatenne". Luciano De Crescenzo, in questo libro, ci narra con la sua ironia e sapiente leggerezza le vite dei santi, togliendo loro l'aura dei santini per farli sentire un po' più simili e vicini a noi. San Gennaro appunto (e il vero significato del suo miracolo), Sant'Agostino ("il mio preferito perché ha inventato il Purgatorio, il pressappoco del Paradiso"), San Tommaso ("non ebbe nessuna donna, speriamo che in Paradiso lo si possa ricompensare"). L'elenco dei santi è lungo, quello delle sante un po' meno "perché a parte mia madre non mi sono mai piaciute troppo". Il filosofo partenopeo intreccia la vita dei santi con la sua, fino a giungere a una conclusione assolutoria, anche per ciascuno di noi: "A forza di leggere le vite dei santi mi sono convinto che anch'io potrei avere una qualche piccola speranza. Io nella vita volontariamente non ho mai fatto del male a nessuno, e già questa mi sembra una buona partenza".

EAN: 9788804610298
EUR 17.00
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Edizione critica a cura di Roberta Manetti. Firenze, Presso l'Accademia della Crusca 1993, cm.17,5x24,5, pp.LXXIII,378, brossura copertina figurata. Coll.Scrittori italiani e Testi Antichi.

EAN: 9788887850468
EUR 50.00
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EUR 39.00
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Torino, Giulio Einaudi Editore 2008, cm.10,5x18, pp.126, brossura. Collezione di Poesia, 363. Con la sua nuova raccolta Enrico Testa sembra togliere, fin dal titolo, le ultime speranze di resurrezione. Le mitologie poetiche erette a contrastare la caduta dei legami di senso sembrano non reggere più: il culto delle radici diventa "la delusione dell'origine", il dialogo con i morti diventa "la mancata intercessione dell'ombra", il dolore della condizione umana è "finta bellezza". Resta, in questi versi, un'attesa senza conforto, una separazione radicale senza prospettive di congiungimento. Questa condizione accomuna le voci diverse che si alternano nel libro, accostandosi e confondendosi con quella del poeta. Una fraternità di fantasmi senza illusioni di riscatto.

EAN: 9788806191399
EUR 9.00
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Prefazione di Salvatore Esposito. Archinto 2011, cm.11,5x17, pp.54, brossura, copertina figurata con bandelle.
EUR 8.00
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Firenze Pananti 1980 cm.10,5x15,5, pp.19, brossura, copertina figurata. Edizione fuori commercio stampata in 150 esemplari (ns.esemplare 145) Racconto biograficodel 1936
EUR 40.00
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Milano, Coi tipi Borroni e Scotti successori a V. Ferrario, 1841, Volume unico. cm.12x18,5, pp.XV,(1),904,(2), una incisione all'antiporta di vista di Firenze da San Miniato. bella legatura in tutta pelle, con incisioni a secco e in oro ai piatti e al dorso. Sguardie in carta marmorizzata Prima edizione.
EUR 140.00
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Milano, Bompiani Ed. 1975, cm.12x20,5, pp.218, brossura, cop.fig.a col.con bandelle. Seconda ediz.
EUR 8.00
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prima redazione inedita della vita, Giornali annali e documenti autobiografici. A cura di Luigi Fasso. Asti, Casa D'Alfieri 1951, cm.18x25, pp.320, brossura con sovracopertina. Coll. Opere di Vittorio Alfieri, 2. A cura del Centro alfierano di Studi.
EUR 24.00
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Firenze, Varart 2005, cm.13,5x21, pp.120 brossura copertina figurata a colori.
EUR 12.00
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Firenze, Varart 2007, cm.13,5x21, pp.177, brossura copertina figurata a colori.
EUR 12.00
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Milano, Bompiani ed. 2015, cm.15x21, pp.268, br. Coll.Narratori Italiani. Leone Ginzburg rifiuta di giurare fedeltà al fascismo l'8 gennaio 1934. Pronunciando apertamente il suo no imbocca la strada difficile che lo condurrà a diventare un eroe della Resistenza. Un combattente integerrimo e mite che non imbraccerà mai le armi. Mentre l'Europa è travolta dalla marcia trionfale dei fascismi, questo giovane intellettuale prende posizione contro il mondo servile che lo circonda e la follia del secolo. Fonderà la casa editrice Einaudi, organizzerà la dissidenza e creerà la sua amata famiglia a dispetto di ogni persecuzione. Questa è la sua storia, dal giorno della cacciata dall'università fino a quello della morte in carcere. Nel racconto di Scurati accanto a quella di Leone e Natalia Ginzburg scorrono anche le vite di Antonio e Peppino, Ida e Angela, i nonni dell'autore, persone comuni nate negli stessi anni e vissute sotto la dittatura e le bombe della Seconda guerra mondiale. Dai sobborghi rurali di Milano divenuti operai ai vicoli miserabili del "corpo di Napoli", le esistenze umili di operai e contadini, artisti mancati e madri coraggiose entrano in risonanza con le vite degli uomini illustri. Accostando i singoli ai grandi eventi, attraverso documenti, fotografie e lettere, ricordi famigliari e memoria collettiva, Antonio Scurati fa rivivere il nostro passato. Un racconto in cui si stagliano figure esemplari con il loro lascito inestimabile e quelle di persone comuni, fino a scoprirne la profonda comunanza: le nascite e le morti, i libri e i figli, le case abitate o evacuate, la vita privata che per tutti si attiene a una medesima trama elementare, in cui risuonano fatti memorabili e fatti trascurabili e in cui la grande storia incontra le storie di noi tutti.

EAN: 9788830103511 Note: Mancante di sopracoperta. Dedica del precedente proprietario in antiporta.
EUR 18.00
-55%
EUR 8.00
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Milano, Rizzoli 1961, cm.11x20, pp.169, legatura editoriale.
Note: Tracce d'uso. Mancante sovraccoperta.
EUR 12.50
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