Storia Antica

Salamanca, Ediciones Universidad de Salamanca 1998, cm.17x24, pp.354, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Acta Salmanticensia,105. Testo in spagnolo.

Traduzione di Serenza Lauzi. Milano, Garzanti 2010, cm.15x22,5, pp.915, illustrazioni. legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta figurata a colori. Collezione Storica. Al tempo della nascita di Cristo, l'Europa era contrassegnata da uno straordinario contrasto. Da poco unificato sotto la dominazione imperiale di Roma, il Mediterraneo era sede di una civiltà politicamente evoluta, economicamente avanzata e culturalmente raffinata. Il resto dell'Europa era popolato da agricoltori con un'economia a livello di sussistenza, organizzati in entità politiche di piccole dimensioni. Più si procedeva verso est, più rarefatto si faceva il paesaggio: meno utensili di ferro, meno produttività nell'agricoltura e minore densità della popolazione. Mille anni più tardi troviamo un mondo completamente cambiato. Non solo i gruppi di lingua slava si sono sostituiti a quelli di lingua germanica, ma, cosa ancora più importante, il Mediterraneo ha perduto la sua centralità. A livello politico la causa va ricercata nel progressivo affermarsi nel Nord di entità statuali più grandi e solide. Tuttavia verso il Mille erano anche molti tratti culturali caratteristici del Mediterraneo a diffondersi al Nord e all'Est. In sostanza le diverse forme di organizzazione umana si sviluppavano verso un maggiore grado di omogeneità lungo una direttrice che interessava l'intera fascia continentale dell'Europa. Furono queste nuove strutture, politiche e culturali, a rompere definitivamente l'antico ordine mondiale fondato sul dominio del Mediterraneo.

Leiden, Brill 1998, cm.16x25, pp.347, 18 illustrazioni in bianco e nero fuori testo, legatura editoriale in tutta tela, con sopraccoperta, Collana The Roman Transformation of the Roman World,2. Between the fourth and the eight century, a number of 'experimental' polities had to create new forms of legitimacy and organisation to overcome a Roman world based on Empire, city and tribe. In the course of time, a new world developed that relied on Christendom, kingdom and people to pull an increased variety of local communities together. Of these three factors, the ethnic one certainly is the most elusive. This volume discusses the process of construction of ethnic identities. What did names, law, language, costume, burial rites, rhetoric, culture, royal representation or ideology mean, and to whom? This is the question that is common to the papers assembled here. Even though they span several centuries, and a geographic area from the Iberian peninsula to the Black Sea steppes, they all deal with the ways how ethnic distinction became a political factor in the post-Roman world.

Con la collaborazione di Heinz Heinen, Manuel Troster. Gottingen, Duehrkohp & Radicke Verlag 2005, cm.18x24, pp.300, legatura editoriale cartonata con copertina figurata, Collana Göttinger Forum für Altertumswissenschaft. Beihefte,19. Testo in tedesco.

Wien, Oldenbourg Verlag 1994, cm.17x24, pp.310, brossura. Collana Mitteilungen Instituts für Österreichische Geschichtsforschung. Ergänzungsband,31. Testo in tedesco.

Wien, Oldenbourg Verlag 2001, cm.17x24, pp.271, brossura. Collana Mitteilungen Instituts für Österreichische Geschichtsforschung. Ergänzungsband,39. Testo in tedesco.

Das norische Königreich und seine Beziehungen zu Rom im 2. Jahrhundert v. Chr. Wien, Böhlau Verlag 1980, cm.17x25, pp.500, legatura editoriale con sopraccoperta figurata, Testo in tedesco.

Stuttgart, Kohlhammer Verlag 1978, cm.11,5x18, pp.157, brossura. Collana Urban Taschenbucher,287. Testo in tedesco.

Fattori di aggregazione e fattori di crisi nell'esperienza politica antica. A cura di Barzanò A., Zecchini G. e Gattinoni F. Roma, L'Erma di Bretschneider 2001, cm.15x21, pp.305, brossura con copertina figurata. Collana Monografie del centro ricerche di documentazione sull'antichità classica, 21.

Incontri di Popoli, Lingue e Culture in Europa dall'Antichità all'Umanesimo. Atti del Convegno Internazionale di Studi. A cura di Urso G. Roma, Libreria Editrice L'Erma Di Bretschneider 2001, cm.17x24, pp.364, 21 illustrazioni in bianco e nero. brossura. Collana Monografie del centro ricerche di documentazione sull'antichità classica, 22. Testo Italiano, Francese, Tedesco e Spagnolo.

Roma, Libreria Editrice L'Erma Di Bretschneider 1998, cm.17x24, pp.406, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Monografie del centro ricerche di documentazione sull'antichità classica, 19.

Torino, Giulio Einaudi Editore 2015, cm.13x21, pp.VIII, 253, brossura con copertina figurata. Coll.Piccola Biblioteca Einaudi. Mappe, 58. Con le guerre civili si concludono i sette secoli della repubblica e comincia la nuova storia dello stato romano che dominerà l'area europea e mediterranea fino al v secolo. Ricostruendo le fondamentali tappe dell'evoluzione dell'Impero l'autore si sofferma in particolare sul ruolo strutturale svolto dalle legioni romane dislocate nelle varie province, a partire dal momento in cui l'esercito divenne permanente. A esse, infatti, gli imperatori dovranno tre fondamentali aspetti del loro potere: il mantenimento della pace all'interno dei territori e la sicurezza dei confini attraverso il ricorso, sovente, a brutali pratiche di repressione di ogni focolaio o movimento di resistenza che rischiasse di rimettere in discussione la pax romana-, un'importante funzione di controllo e approvvigionamento delle risorse, di interventi di natura fiscale e rimessa finanziaria; e infine, ,una funzione di intermediazione culturale, se è vero che, al seguito delle legioni, fu la cultura romana in tutte le sue espressioni - da quella architettonica e ingegneristica a quella politica e letteraria, da quella religiosa e istituzionale a quella artistica e filosofica - a raggiungere popoli lontani e diversi, che venivano cosi progressivamente incorporati all'interno di un sistema di valori e riferimenti unitario e omogeneo.

Chiusi, Edizioni Lui 2009, cm.24x32, pp.200, illustrazioni in bianco e nero e a colori, tavole. legatura editoriale con sovraccoperta figurata a colori. Collana I Tesori di Chiusi.

Zurich, Kindler Verlag 1965, cm.14x21, pp.634, 4 tavole a colori e 40 in bianco e nero, legatura editoriale con sopraccoperta figurata a colori. Collana Kindlers Kulturgeschichte. Testo in tedesco.

In ricordo di un maestro. A cura di Giorgio Bonamente. Assisi, Editrice Minerva 1993, cm.12x18, pp.163, brossura con bandelle e copertina figurata a colori.

Genova, Università di Genova 1998, cm.15x22, pp.371, brossura con bandellete e copertina figurata a colori. Copia autografata dall'autrice.

Quattro incontri sulla cultura classica. Dal Bimillenario della morte di Augusto all'insegnamento delle lingue classiche. A cura di Mario Capasso. Lecce, Pensa 2019, cm.15x21, pp.580, brossura copertina figurata a colori.

Studio su Polibio. Bari, Edipuglia 1991, cm.15x22, pp.119, brossura copertina figurata. Collana Documenti e Studi,9. Nel 228 scoppia la guerra fra la Lega achea e Sparta. Gli Achei sono sconfitti da Cleomene III, rifiutano l’accordo con Sparta e, mutando la tradizionale collocazione internazionale della Lega, scelgono di allearsi con Antigono Dosone, re di Macedonia. Plutarco esprime un giudizio negativo, Polibio giustifica la scelta.

Bologna, Nuova Cappelli - GEM S.r.l. 2000, cm.15x22, pp.144, brossura.

Rassegna dell'Associazione Italiana di Cultura Classica. Lecce, Associazione Italiana di Cultura Classica 2019, cm.16x22, pp.224, brossura con copertina figurata.

Il Mediterraneo dai popoli italici agli arabi in Italia. Milano, Cisalpino 2004, cm.15x22, pp.271, brossura copertina figurata a colori.

Firenze, Sansoni 1977, cm.12x18, pp.140, brossura. Collana Strumenti,79.

Roma, L'Era di Bretschneider 1959, cm.21x18, pp.729, brossura.

Milano, Garzanti 1985, cm.15x21, pp.353, legatura editoriale con sovraccoperta figurata a colori.