Storia Contemporanea

Milano, Treves 1919, cm.12x19,5, pp.XLIV,342, brossura. Coll.La Civiltà Contemporanea,1.

Con una prefazione di Carlo Lucarelli. Milano, Mondadori 2004, cm.15x21, pp.225, brossura copertina figurata. Piccola biblioteca Oscar. a notte di Natale del 1996 nel canale di Sicilia è avvenuto il più grande naufragio della storia del Mediterraneo dalla fine della seconda guerra mondiale. Nel tentativo di sbarcare nel nostro paese, circa trecento clandestini di origine pakistana, indiana e tamil, muoiono per l'affondamento di una "carretta del mare". Il fatto passa quasi completamente sotto silenzio. Nulla avviene durante quei giorni di festa e quando all'inizio di gennaio arrivano dalla Grecia le prime denunce dell'accaduto, la reazione delle autorità italiane è il rifiuto di credervi: come poteva essere successa una tragedia di simili proporzioni senza che il mare e le coste siciliane ne portassero traccia? Il libro è la ricostruzione di questa incredibile vicenda.

Trad.di Jole Luisa Rambelli. Milano, Mursia Ed. 1995, cm.14x21,5, pp.328, 30 ill.bn.in tavv.ft. legatura ed. sopracop.fig.a col. Coll.Storia e Documenti,44.

Milano, Rizzoli 1962, cm.11,5x18,5, pp.174, legatura editoriale copertina figurata a colori.

Roma, Viella Editrice 2012, cm.16x24, pp.258, brossura sopraccoperta figurata a colori. Luigi Cazzavillan nacque ad Arzignano (VI) nel 1852. Fu garibaldino, giornalista, commerciante, imprenditore, benefattore. Volontario, sotto il comando di Garibaldi, nella guerra franco tedesca del 1870-1871, partecipò poi alla guerra serbo-turca del 1876, dopo la quale passò in Romania. Qui, dopo essere stato corrispondente di guerra per vari giornali italiani, decise di stabilirsi, diventando imprenditore nel campo della stampa e direttore di giornali. Nel 1844 fondò il quotidiano "Universul", uno dei più importanti del vecchio Regno romeno, introducendo nel Paese l'utilizzo della rotativa oltre a quello della pubblicità commerciale. Verso la fine del secolo Cazzavilan si imponeva come una delle maggiori personalità della colonia italiana a Bucarest, della quale divenne presidente. Con le sue sostanze promosse o contribuì a numerose iniziative di beneficenza, sia in Romania che nel natio Veneto. Morì a Vienna, dove si era recato per cure mediche, ancora giovane nel 1903. Un monumento nel "parco Cazzavillan" di Bucarest ne ricorda ancora oggi la figura.

A cura di Gian luigi Bulsei e Alfio Mastropaolo. Roma, Viella 2011, cm.15x21, pp.210, brossura copertina figurata. Coll.I Libri di merifdiana. Collana diretta da Maurizio Franzini e Salvatore Lupo.

Traduzione e adattamento di Andrea L. Carbone e Patrik Ourednik. Palermo, Duepunti Ed. 2005, cm.11x16,5, pp.104, brossura cop.fig. a col. "Oggi e dopodomani" segna l'atteso ritorno nelle librerie italiane di uno dei massimi esponenti della grande letteratura contemporanea, apprezzato per la sua scrittura brillante, capace di abbinare l'umorismo più tagliente a riflessioni profonde e mai banali. Così Ourednik si cimenta con il tema chiave del nostro tempo, la fine del mondo, interrogando ed esorcizzando le paure e i desideri di cinque personaggi, che sono come altrettanti piccoli universi giunti a una svolta decisiva, e regalandoci una nuova esperienza di lettura fuori dall'ordinario.

Al frontespizio il nome dell'autore e GIUSEPPE PREZZOLIN. Milano, Fratelli Treves 1908, cm.13x20, pp.99, rilegatura in mezza tela a carta. Prima edizione.

Rovereto, Tipografia Ugo Grandi 1919, cm.12x19,5, pp.78, brossura.

Roma, Viella Ed. 2009, cm.16,5x24, pp.312, brossura copertina figurata. Coll.Culture dell'Adriatico, Storia. Interadria,13. False voci, campane e bandiere: nella Croazia di fine Ottocento i contadini e le contadine si allarmano e danno voce al proprio malcontento. Croati e serbi protestano contro le decisioni del ceto politico al potere, contestano le elezioni e gli elettori. A tentare di mantenere l'ordine vi sono i gendarmi, che vigilano, sparano, arrestano. Viene quindi la volta di magistrati e avvocati difensori, che giudicano quegli atti di ribellione. La ricerca ricostruisce i fatti e li scandaglia al fine di gettare una nuova luce sulla 'fin de siècle' croata e sul conflitto sociale che la attraversa.

Roma, Viella 2010, cm.14,5x21, pp.112, brossura copertina figurata a colori. L'otto marzo, Giornata internazionale delle donne e data simbolo delle lotte femminili, ha ormai un secolo di storia alle spalle e, a partire soprattutto dal secondo dopoguerra, è divenuto un appuntamento fisso per migliaia di italiane. Attraverso i rituali e le forme espressive e creative che ne hanno accompagnato le celebrazioni nel corso del tempo è possibile richiamare temi e parole d'ordine, cogliere il loro diversificarsi negli anni, nei luoghi, nelle generazioni e descrivere il mutamento di priorità e rilevanza che ha interessato contenuti, discorsi e rivendicazioni. Al di là della vaghezza che ancora avvolge la storia delle sue origini - e che si cerca qui di chiarire e interpretare - scopriamo così che la forma di ritualità pubblica che ha fortemente contribuito a strutturare i caratteri profondi della cultura nazionale e, al suo interno, a segnare le linee normative dei rapporti tra i generi.

A cura di Paolo Carusi e Marco de Nicolò. Roma, Viella 2017, cm.15x21, pp.199, brossura copertina figurata a colori. Coll.I libri di Viella. Negli ultimi vent'anni il dibattito sulla Resistenza e la Liberazione si è periodicamente riacceso con fiammate improvvise ma, con il passare del tempo, sempre più sporadiche. Parallelamente, la costruzione del discorso pubblico è parsa spesso condizionata da "scoperte" effimere o da questioni riportate artificiosamente alla ribalta in funzione della polemica politica e gestite, poi, mediaticamente senza alcun riferimento agli studi storici esistenti. E sono proprio gli storici, in questo volume, a scendere in campo per valutare quanto di quel dibattito e della ricerca storiografica più in generale si sia sedimentato nella comunità scientifica e quanto la ricorrenza del 25 aprile sia entrata nella coscienza civile del paese e sia percepita come fondamento della convivenza di una comunità. Seguire il corso delle celebrazioni di questa festa nazionale dal 1946 a oggi, recuperarne le tracce attraverso la comunicazione politica e le forme artistiche e culturali è il modo per verificare se, come e quanto le aspettative e i valori insiti nella festa dell'insurrezione contro il fascismo e il nazismo siano stati letti e veicolati nella storia della Repubblica.

Roma, Alberto Stock Editore 1925, cm.17x24, pp.278, brossura.

Milano, Jaca Book 1990, cm.15x23, pp.114, brossura copertina figurata.

L'occupazione americana della Germania e sue conseguenze. Traduzione di Rocco Tigullio. Roma, Edizioni del Borghese 1968, cm.11,5x20, pp.378. legatura editoriale, sopraccoperta. Coll.I Libri del Borghese,73.

With special maps and siagrams drawn by Michael Haine. Guinnes Superlatives Limited 1973, cm.17x24, pp.248, legatura editoriale, sopraccoperta figurata a colori.

L' opera si presenta sciolta in 22 fascicoli, su 23 che componevano i 4 volumi con tavole + 1 volume non illustrato. Dalla collazione risulta mancante il primo fascicolo dell'appendice e sono assenti 3 tavole (due erano appunto contenute nel fascicolo mancante). La numerazione delle pagine ricalca quella dei 5 volumi. Prima edizione italiana, seguita alla prima francese del 1827: opera di straordinario successo, fa di Napoleone un eroe rivoluzionario. Ritratti, cartine e tavole piegate in rame. Incisori: Daner, Migliavacca, Vernet, Devegni, Gruel, Bovinet, Maina, Canacci, Volpini ecc. 40 tavole ripiegate di battaglie, 19 carte e piani di battaglia, 19 ritratti, 1 fac- simile di ms. Prima edizione italiana con note e tavole. Bastia, Presso i Fratelli Fabiani 1833-1838, 4 voll. cm.20x27,5, pp.653,576,552,608, 71 tavv.ft. brossure editoriali conservate con qualche difetto, al fascicolo XIX piatto porteriore staccato. Qualche mancanza alle copertine e tre fascicoli con tracce di umidità. Tavole in ottimo stato, eccezion fatta per qualche sporadica fioritura e uno strappetto ad uno dei ritratti.

Avec la collabporation de Daniele de Villemarest et des archives du Centre Européen d'Information. Geneve, Voxmundi 1980, cm.15x23,5, pp.(10)230, broché.

Milano, Mondadori Ed. 2006, cm.14x21,5, pp.800, centinaia di ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura ed.cartonata,cop.fig.a col. Coll.La Storia, I Testi della Storia. 15.

Sapere 2000 2004, cm.14,5x21 pp.VIII,252, brossura copertina figurata a colori. Coll.Inchieste e proposte,46. E. Warren e sua figlia, Amelia Warren Tyagi, dimostrano che le madri e i padri della classe media odierna soffrono un tracollo finanziario che non ha precedenti ed è assolutamente inatteso. Le autrici ci introducono in uno strano paradosso l'aver impegnato il reddito di entrambi i genitori per il budget familiare ha reso le famiglie più vulnerabili al disastro finanziario. La famiglia a doppio reddito guadagna il 75% in più rispetto alle famiglie monoreddito di una generazione fa, ma ha meno denaro da spendere. Una famiglia di ceto medio non può più acquistare una casa se entrambi i genitori non lavorano. Com'è potuto accadere?

Milano, Mondadori Ed. 2006, cm.14x21,5, pp.831, centinaia di ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura ed.cartonata,cop.fig.a col. Coll.La Storia, I Testi della Storia. 10,

American Heritage Publ. cm.20,5x28, pp.144, legatura editoriale. In allegato 2 dattiloscritti sul conflitto arabo israeliano di Carlo Fusaro, 24 pagine complessive. datate 1967.

Milano, Mondadori Ed. 2006, cm.14x21,5, pp.831, centinaia di ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura ed.cartonata,cop.fig.a col. Coll.La Storia, I Testi della Storia. 12.

Roma, Edizioni Paoline 1978, cm.17x24, pp.662, brossura sopraccoperta figurata.