La lirica di Hoelderlin. Vol.I: Saggio biografico critico-Riduzione in versi italiani. Vol.II: Commento.

Milano, Touring Club Italiano 1961, cm.19,5x27,5, pp.288, num.tavv.bn.ft.1 cart.più volte pieg. legatura editoriale cartonata. Coll.Conosci l'Italia,5.

Con una scelta dalle lettere e dagli inediti. Milano, Vincenzo Colonnello Ed. 1955, cm.17,5x24, pp.244, alcune tav.bn.ft. brossura Intonso. Tiratura di 600 copie.

Interessante e non comune orazione composta e stampata a soli pochi giorni dalla morte del Vate, il 22 e 24 marzo 1938. Pubblicazione a cura di Istituto del Nastro Azzurro- Federazione Provinciale di Milano. Milano, Vincenzo Colonnello 1938, cm.16x24, pp.34, brossura

Articles de: M.A.Matard-Bonucci, G.Barone, A.R.Migliorini, M.A.Frabotta, F.Attal, J.Y.Frétigné, R.Rodriguez Malta. Rome, Ecole Française de Rome 1993, cm.17x24, pp.173, brossura

Milano, Baldini & Castoldi 1997, cm.14x23, pp.300, brossura copertina figurata a colori. Coll.Romanzi e Racconti,100. Nicholas si vede privato del padre all'età di dodici anni, quando quest'ultimo lascia la famiglia per seguire una chiamata divina che lo spinge a dipingere. Dopo la morte della madre suicida, Nicholas decide di seguire il padre nei suoi pellegrinaggi e assiste alla sua morte e alla distruzione delle sue opere. Isabel, figlia di una coppia delusa dal declino del loro amore e dalla paralisi che ha reso il figlio, promettente talente nusicale, muto e disabile per sempre, incontra e si innamora di Peader, un uomo appassionato ma ordinario, artefice della sua rovina.

Antonio Cardoso Homem photographer, Miguel Esteves Cardoso preface. Antique collectiors' Club 1999, cm.26,5x30, pp.314 ill.a colori. legatura editoriale cartonata in tutta tela, sopraccoperta figurata a colori.

A cura di Anna Bagiotti e Tullio Bagiotti. Nota biografica a cura di Anna Pellanda. Torino, UTET 2006, cm.12x19, pp.1258, brossura copertina figurata. Collana Classici dell'Economia, 19. Il lavoro annuale di ogni nazione è il fondo da cui originariamente provengono tutti i mezzi di sussistenza e di comodo che essa annualmente consuma, e che sempre consistono del prodotto diretto del lavoro o di ciò che con esso viene acquistato da altre nazioni. A seconda, quindi, che questo prodotto o ciò che si acquista con esso sia in proporzione maggiore o minore al numero di coloro che lo consumano, la nazione sarà provvista in modo più o meno abbondante dei mezzi di sussistenza e di comodo che le occorrono. (Adam Smith)