Esperienze chimiche su fluidi di persone che usarono internamente preparazioni di iodio.

Prefaz.di P.Turturro. Palermo, Ediz.Librarie Siciliane 1990, cm.16,5x24,5, pp.17, CCXXIV tavv.bn.ft. legatura ed.con fregi in oro al piatto e al dorso. Coll.Libri Antichi e Rari dal XV al XX secolo. Ristampa anast.dell'ediz.del 1610.

Traduz.di Mara Ronchetti. Milano, Red Ed. 2004, cm.14,5x22, pp.142, brossura cop.fig.a col. Coll.Vivere Secondo Natura,17.

London, Dorling Kindersley 1994, cm.22x28, pp.160, ill.col. hadcover dustjacket. "The Kama Sutra" has long enjoyed a reputation as the finest piece of illustrated erotic literature ever written. In this transformation of the 2 000-year-old masterpiece Anne Hooper sex therapist and bestselling author brings the teachings of this ancient book of sexual wisdom to a new generation of lovers. A re-interpretation of the classics Anne Hooper's "Kama Sutra" brings together the best of "The Kama Sutra", "The Ananga Ranga", "The Perfumed Garden", and "The Tao" to create a new classic. The authors of these works offered creative solutions to sexual problems enhancing sensuality through innovative techniques. Their ancient teachings remain as dynamic as ever - as Anne Hooper reveals when she draws aside the curtain of myth and mystery that surrounds these erotic volumes. Sensual photography voluptuously illustrated with photographs of contemporary couples Anne Hooper's "Kama Sutra" presents all the arts of seduction and will inspire every reader to introduce more variety and excitement into sex. Here in this unrivaled erotic masterpiece you will find the key to lasting sexual fulfillment.

Il presente volume raccoglie i contributi di Annamaria Amato, Vittorio Dini, Giuseppe Foscari, Francesco Mancuso, Claudio Marra, Silvana Sciarrotta e Adriano Vinale alla XIX International Conference di Boston il 22-24 marzo 2012. Caserta, Ipermedium Libri 2015, cm.16x23, pp.140, brossura Coll.Tempo Mediterraneo,2. L'altro è una ricchezza o una minaccia? Senza circoscrivere drasticamente le complesse problematiche che ruotano attorno al rapporto che si può costruire con il diverso da sé si può affermare che le percezioni dell'altro non sono costruzioni semantiche o cognitive cristallizzate, immutabili e statiche, bensì sono soggette a mutamenti nello spazio e nel tempo. Volgendo lo sguardo indietro, pluralismo e dialogo sono stati preceduti nei secoli da un vissuto storico, ideale, culturale, politico, filosofico, molto contrastante, in cui ha prevalso in maniera netta l'idea della minaccia. Sicché, ci resta ancora tanto da scavare e da analizzare per capire quanto difficile sia stato questo processo per arrivare ai pur contraddittori risultati di oggi e quale faticoso lavorio si nasconda dietro il dialogo tra i popoli, il reciproco rispetto, il pieno riconoscimento dell'altro, anzi, di tutti gli altri possibili.