Epistolario. Vol.II.

Firenze, Barbera 1968, cm.12x18,5, pp.608, legatura ed.titoli e fregi in oro al dorso.

Milano, Aliprandi & Galliani, Librai-Editori 1887, cm.24,5x34,5, pp.560, un ritratto dell'A.in antip. e centinaia di incis. anche a piena pag.nt., rilegatura coeva in mz.tela, titoli e filetti in oro al dorso. Vasta abrasione al piatto post., distacco delle prime 4 cc.e sporadici strappetti al margine di alcune pagg.

Preceduti da "Giuseppe Giusti", cenni di Leopoldo Cempini. Bastia, s.e. 1856, pp.C,411, rilegatura coeva in mz.pelle, titoli e filetti in oro al dorso. Segni d'uso non gravi ai piatti, ottimi interni.

Ristampa anastatica dell'ediz.originale (Bastia, Tipografia di Fabiani, 1845) promossa nel 150° anniversario della morte di Giuseppe Giusti. Firenze, Società Toscana per la Storia del Risorgimento - Polistampa 2000, cm.11,5x18, pp.252, brossura, cop.muta.

Introduz.di Gabriele Morolli. Firenze, Ediz.Polistampa 2009, cm.17x24, pp.240, ill.bn.e a col. brossura cop.fig.a col. Il volume fornisce una panoramica, il più esauriente possibile, degli avvenimenti che hanno portato alla nascita della Galleria d’Arte Moderna di Firenze. L’arco di tempo esaminato è quello compreso tra il 1784 (anno della riforma di Pietro Leopoldo presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze) e il 1914 (anno dell’inaugurazione della Galleria d’Arte Moderna presso la Galleria dell’Accademia di Firenze) e gli strumenti di ricerca si basano, nella loro quasi completa totalità, sullo studio di documenti di prima mano. Le parti più ampiamente trattate trovano la loro validità o nell’essere più attinenti al tracciato che si è inteso dare all’indagine o nel risultare, comunque, esemplificative di una ben determinata temperie culturale. Lo studio, in ultima analisi, intende gettare le basi di future e ulteriori ricerche

Napoli, Arte Tipografica 1991, cm.25x18,5, formato albo, pp.178, 35 tavole b.n. nel testo, Legatura editoriale, in mezza pelle e carta marmorizzata, titoli e fregi in oro al dorso. Edizione in caratteri Bodoni su carta Tintoretto delle cartiere Fedrigoni in 499 esemplari.