Dove la diplomazia incontra l' arte. Le sedi storiche del Ministero degli Esteri.

Firenze, Olschki Ed. 1990, cm.15x21, 128 pp., Coll. Biblioteconomia e bibliografia - Saggi e studi, 24.

Bologna, Edizioni Alfa 1962, cm.13x20, pp.420, legatura ed.in cofanetto.

Traduz.dal tedesco di Sara Belluzzo. Milano, Anabasi Ed. 1995, cm.12,5x19, pp.103, brossura cop.fig.

Pisa, Ediz.ETS 2009, cm.24x28, pp.230, brossura copertina figurata a colori.

Milano Mondadori 2012 cm.14x21, pp.130, legatura ed.sovraccop.fig. a colori. Coll.Saggi. Con parole semplici e dirette, papa Francesco si rivolge a ogni uomo e donna del pianeta instaurando un dialogo intimo e personale. Al centro, c'è il tema che più gli sta a cuore - la misericordia - da sempre fulcro della sua testimonianza e ora del suo pontificato. In ogni pagina vibra il desiderio di raggiungere tutte quelle anime - dentro e fuori la Chiesa - che cercano un senso alla vita, una strada di pace e di riconciliazione, una cura alle ferite fisiche e spirituali. In primo luogo quell'umanità inquieta e dolente che chiede di essere accolta e non respinta: i poveri e gli emarginati, i carcerati e le prostitute, ma anche i disorientati e i lontani dalla fede, gli omosessuali e i divorziati. Nella conversazione con il vaticanista Andrea Tornielli, Francesco spiega - attraverso ricordi di gioventù ed episodi toccanti della sua esperienza di pastore - le ragioni di un Anno Santo straordinario da lui fortemente voluto. Senza disconoscere le questioni etiche e teologiche, ribadisce che la Chiesa non può chiudere la porta a nessuno; piuttosto ha il compito di far breccia nelle coscienze per aprire spiragli di assunzione di responsabilità e di allontanamento dal male compiuto.