Prodromi di narrativa ottocentesca e altri studi.

Urbino, Argalìa Ed. 1967, cm.14x20, pp.213, brossura con bandelle, Coll.Letteratura e Critica.

Firenze, La Nuova Italia 1967, cm.15x16,8 pp.126, brossura, cop.fig.a col. Ottimo esempl. Coll.Il Castoro,1. Prima edizione.

Traduzione di Gianni Cesana. Novara, Mondadori 1965, cm.13x20, pp.258, brossura cop.fig.a col. Coll.Gli Oscar,23.

Prefazione di André Malraux. Traduzione di Giulio Monteleone. Introduzione di Claudio Gorlier. Testimonianza di Piero Nardi. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1966, 1969, cm.13x20, pp.LIV,454, brossura, cop.fig.a col. Coll.Gli Oscar Classici 7.

Traduzione di Massimo Bocchiola. Torino, Einaudi 2006, cm.14x22, pp.358, legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata a colori.

Traduzione di Carlo Alberto Bonadies Il Melangolo 2000 cm.10,5x16, pp.92, brossura cop.fig.con bandelle. Coll.Nugae 102. Louise Assolant, giovane diciassettenne della borghesia parigina, si presenta nello studio di un'avvocato confessando di aver commesso un reato; immediatamente dopo scompare. L'avvocato, i genitori e alcuni amici di famiglia si mettono sulle sue tracce. Su questo semplice spunto narrativo si esercita lo sguardo distaccato di Emmanuel Bove. Dall'accumulo di dettagli infimi, di notazioni all'apparenza superflue, prende forma una scrittura compiuta e di alta intensità emotiva.