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#137013 Sociologia

Il brogliaccio lasco dell'umanista.Cinema cronaca letteratura.

Author:
Curator: Prefaz.di Romano Luperini.
Publisher: Affinità Elettive Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.Storia e Memorialistica,59.
Details: cm.12x21,5, pp.350, brossura cop.fig.a col. Coll.Storia e Memorialistica,59.

EAN: 9788873260813
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Roma, Salerno Editrice 2020, cm.15x21, pp.296, brossura copertina figurata a colori. Coll.Sestante. «Aveva torto e non avevo ragione». Così Fortini in ricordo di un interlocutore la cui grandezza oggi ci si rivela ancor più controversa, ma la cui intelligenza delle questioni e il cui sguardo sulla realtà circostante continuano a offrire un punto di vista con cui è impossibile non confrontarsi. In primo luogo perché, sperimentando soluzioni espressive talvolta addirittura estremistiche, Pasolini ha in fondo sempre cercato il conflitto con l'industria culturale, col senso comune. E poi perché, non rinunciando mai a presentarsi anzitutto come intellettuale civile, egli ha scommesso, senza mai derogarvi, sul valore squisitamente politico della letteratura, dell'arte, della conoscenza. Scrutato in quest'ottica da Antonio Tricomi, il bulimico work in progress pasoliniano dimostra di trovare i propri capisaldi senz'altro nelle "Ceneri" di Gramsci e nella "Meglio gioventù", nei corto e mediometraggi degli anni Sessanta, in testi teatrali come "Orgia" e "Calderón", ma, ancor più, nei suoi esiti ultimi. In particolare, nei propri risvolti saggistici (dagli "Scritti corsari" alle "Lettere luterane" e a "Descrizioni di descrizioni"), in quell'autentico “incubo” cinematografico che è il "Salò o le 120 giornate di Sodoma" e, soprattutto, in "Petrolio". È in tale, apocalittico «centone» che urge con ogni probabilità rinvenire il capolavoro almeno potenziale di Pasolini.

EAN: 9788869733994
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Milano, Cisalpino- Goliardica 1972, cm.17x24 pp.100, XII tavv.bn.ft. brossura Coll.Studi di Geografia Umana ed Economica,6.
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Firenze, La Nuova Italia Editrice 1954, cm.12,5x19, pp.(8),107, brossura Coll.Critica,64.
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Note: Firma di ex proprietario, noto academico fiorentino.
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Milano, Il Saggiatore 1994, cm.12,5x18,5, pp.108, legatura ed.cartonata, cop.fig.a col. Coll.Biblioteca delle Silerchie.140.

EAN: 9788842801788
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Pisa, Pacini Editore 2017, cm.15,5x23, pp.214, brossura. CollI Libri dell'Associazione Sigismondo Malatesta. Studi di Letterature Comparate,23. Perseguitati ed esiliati dal cristianesimo, gli dèi di Atene e Roma sono scomparsi da secoli; la letteratura e le arti, tuttavia, sembrano averne conservato un’immagine di eterna giovinezza e splendore, fin quasi a rimuovere il trauma della loro caduta. Quasi, poiché nell’Ottocento alcuni autori – tra cui Prosper Mérimée, Henry James, Heinrich Heine, Vernon Lee, Walter Pater, Gerhart Hauptmann – hanno scritto racconti in cui gli dèi tornano col loro carico di sofferenza e di odio, non sospesi nell’atemporalità del mito, ma feriti e trasformati dalle ingiurie della storia. Veneri spettrali, Apolli cadaverici, statue assassine e reincarnazioni sinistre vengono a inquietare il presente, a ricordare che, sebbene la storia sia stata scritta dai vincitori, i vinti hanno ancora qualcosa da dire. E se gli dèi sono sineddoche della civiltà classica scomparsa, immaginare il loro ritorno significa anche porre il problema dei rapporti che legano il nostro mondo all’antichità, a valori e forme di pensiero che troppo spesso vengono banalmente indicati come «i nostri», e che è forse più proficuo osservare con la lente dello straniamento e del perturbante.

EAN: 9788869952944
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