Acque segrete, grotte meravigliose. Monsummano e le sue terme.

FirenzeLibri 1990, cm.17x24, pp.31, num.ill.e tavv.bn.e col.ft. brossura cop.fig.a col. Coll.Centro di Studi Storici Chiantigiani. Il Chianti. Storia Arte Cultura Territorio,12.

Firenze, Alinea 1986, cm.18x25, pp.61, 9 tra ill.e tavv.bn.ft.e 2 tavv.ripieg.di c brossura Coll.Groma.3. Intonso. Scritti di: Noris Zuccoli, Angelo Beduschi, Annamaria Mortari, Cristina Vergani, Leandro Mambrini.

Firenze, Centro Studi Chiantigiani 1995, cm.22x22, pp.27, 17 tavv.bn.ft.con scheda descrittiva. brossura cop.fig.a col. Coll.Materiali e Forme dell'Edilizia Tradizionale del Chianti,4.

Pubblicazione del Comune di Monsummano. Pisa, Pacini ed. 2002, cm.17x24, pp.114, num.figg.a col.nt. brossura copertina figurata a colori. Coll.Museo della Città e del Territorio.

Introduz.ed edizione critica di L.Gaffuri. Padova, Roma, Ed.Antenore 1993, cm.17x24,5, pp.CLXXXVIII,882, legatura editoriale in tutta tela, titoli in oro al dorso. Coll.Fonti per la Storia della Terraferma Veneta,7.

Venezia, Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti 2005, cm.16x24, pp.266, brossura,cop.fig.con bandelle. Stato di nuovo. Coll.Memorie. Classe di Scienze Morali, Lettere ed Arti,109. [esemplare nuovo] Verso la metà del Quattrocento l'Ospedale della Ca' di Dio di Padova sospese l'offerta di servizi assistenziali rivolti ai bisognosi adulti e si specializzò nella cura dell'infanzia abbandonata. Questa trasformazione recepiva i cambiamenti che attraversavano l'intera rete ospedaliera urbana, e fu assecondata dalla confraternita laica che gestiva l'ente e a cui aderivano importanti esponenti del ceto dirigente patavino. Ai trovatelli veniva assicurato il mantenimento tramite balie salariate, assistenza medica qualificata e il reintegro nella società attraverso l'adozione.

Milano, Silvana Ed. 2002, cm.30x25, pp.270, centinaia di figg.a col.nt. hardcover. Joseph Beuys, uno tra i più emblematici protagonisti della storia dell'arte mondiale del secondo dopoguerra, trascorse gli ultimi quindici anni della sua vita in Abruzzo, nel piccolo paese di Bolognano. Il volume, pubblicato in occasione della chiusura dell'ottantesimo anniversario della nascita dell'artista tedesco, non solo documenta l'attività di Beuys in quegli anni, ma pone anche all'attenzione del pubblico il paesino abruzzese dove si conservano lo studio del maestro, la Piantagione Paradise e una piazza costruita secondo i concetti beuysiani. Viene, inoltre, documentato l'ingente lavoro svolto dalla baronessa Lucrezia De Domizio Durini dopo la morte dell'artista per portarne avanti il pensiero. Le riflessioni di personaggi illustri e numerose illustrazioni di famosi fotografi internazionali rendono avvincente e appassionante l'intera narrazione.

Trad.di Tullia Torre. Milano, Longanesi 1955, cm.12x18,5, pp.272, brossura copertina figurata a colori. Coll.I Libri Pocket.