Finestre. Immagini letterarie di uno spazio perduto.

Bari, Laterza Editori 1978, cm.12x19, pp.305, brossura cop.fig.a col. Coll.Universale,309.

Pisa, Edizioni ETS 2006, cm.14x22, pp.122, ill.bn.ft. brossura. Coll.Oro. 18. Con metodo accurato e con ampia documentazione l'Autore ha ricostruito a grandi quadri, con pennellate essenziali, la storia di Giorgio Papàsogli, sullo sfondo del XX secolo; la narrazione scorre descrivendo la continuità e la novit di decenni tormentati e ricchi di svolte storiche e sociali. La "novità" che segn" l'esistenza del Papà-sogli fu una profonda esperienza di Cristo: le sue doti intellettuali, la sua passione narrativa, si orientarono allora verso un'ampia produzione agiografica che, per l'accuratezza storica, spirituale e letteraria, rimane ancor oggi come modello. Giovanni Novelli, ben noto per le sue ricerche scientifiche e per il suo impegno ecclesiale, ha saputo rileggere con completezza questa vicenda umana nelle sue varie stagioni, entrando "nell'anima della storia" ed introducendo chi legge ad un vero incontro con il personaggio.

Palazzo della Gran Guardia, 1979. A cura di Licisco Magagnato. Verona, Cortella Industria Poligrafica 1979, cm.17x24, pp.136, 51 tavole b.n. nel testo, brossura figurata a colori.

Milano, Mondolibri su licenza Longanesi 2008, cm.14x21, pp.347, legatura editoriale, sopraccoperta. Collana Le Spade, 12. Il titolo dà un'idea dello spirito dell'autore, che nelle sue scorribande attraversa in lungo e in largo i territori (infiniti?) della galassia logico-matematica e dei suoi pianeti. Sono saggi, articoli, riflessioni e osservazioni su temi congeniali a Odifreddi, cui si aggiungono divagazioni sulla religione, l'attualità politica, la lingua e la letteratura. L'occhio del logico e del matematico osserva i fenomeni e gli uomini, ma è un occhio freddo, che guarda le cose senza pregiudizi, osserva (e giudica) alcuni eventi socio-politici con oggettività. Lo sguardo sul presente si alterna a ricognizioni sul passato: ogni capitolo si apre con un'intervista impossibile a un grande protagonista della Storia (Aristotele, Archimede, Newton...).