Beha,Oliviero.
I nuovi mostri.
Milano, Chiarelettere Ed.
2009,
cm.13x20,
pp.281,
brossura cop.fig.col.
Coll.Reverse.
C'era una volta. C'era una volta chi si dava come compito quello di incalzare il potere e di controllarlo: un'elite culturale temuta e ascoltata. C'erano una volta i "maestri", i Pasolini, i Moravia, gli Sciascia, i Calvino, ma anche i Bobbio, i Galante Garrone, gelosi custodi del libero pensiero. E ora? L'Italia non potrebbe essere quella che è senza la complicità del sistema mediatico e grazie all'assenza degli intellettuali, "una categoria - scrive Beha - più 'del portafogli che del pensiero". A cominciare dai giornalisti. Ma è il quadro d'insieme che preoccupa ("Stiamo rispondendo a Obama con Geronzi"): un gigantesco concorso di colpa che attraversa molte categorie professionali, in nome del denaro e in virtù di una normalizzazione della banalità da troppi accettata. Il resoconto di Beha, lucido ma non rassegnato ci induce a reagire, così come molte associazioni di liberi cittadini hanno cominciato a fare. Contro il Golpe Bianco che ci sta svuotando. In appendice, le "Resistenze ai Nuovi Mostri".
EAN:
9788861900813
Note: Fioriture ai tagli, altrimenti come nuovo.