I sudekumizzati del socialismo. Seconda parte della "trilogia" dei "nostri boches". Sommario: i precedenti e le ragioni del libro - L'ambasceria di Sudekum - Il voltafaccia del PSI -Il socialismo italiano non fu mai antimilitarista né antipatriota - L'apostasia dei socialneutralisti documentata - Dal neutralismo alla tedescofilia - Il Partito "imboscato" nell'ora dell'azione pro o contro la guerra - Il sabotaggio "idiota e nefando" ed austrotedescomaniaco - Il PSI e gli altri partiti socialisti - Il PSI per la "pace tedesca" contro la pace giusta, duratura, socialista - Il trucco della intransigenza collaborante con giolittiani e clericali - Contraddizioni, transazioni, doppiezze, viltà nel socialismo. O con la Vandea, nel Partito, o fuori dal Partito per il socialismo.

A cura dei lavoratori del Centro di Restauro della Biblioteca Nazionale Firenze. Firenze, Biblioteca Nazionale 1974, cm.22,5x22,5, pp.138,figg.bn. brossura bn.

Freiburg im Breisgau, Schillinger Verlag 1991, cm.27,5x24,5, pp.131, 80 foto a col.nt., legatura ed.carton., cop.fig.a col. Stato di nuovo.

Milano, Adelphi 1994, cm.14x21, pp.123, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Coll. Fabula,76. La beata Elisabetta era una fanciulla che, per la sua eccessiva bellezza, fu vittima di ogni lascivia e vanità. Tentò di suicidarsi, gettandosi da un campanile, ma venne trattenuta e salvata, da un accesso di vertigini. Da allora, convertita, condusse vita pia, diventando la protettrice di coloro che soffrono di vertigini. La vicenda è piena di crittografie e profezie, manoscritti tarlati e vendette, dubbi teologici e certezze criminali. Due domande ci accompagnano sempre, insinuanti, infide: può una profezia diventare delitto? E può un delitto diventare profezia?

Dramma in tre atti e quattro quadri. Firenze, Rinascimento del libro 1932, cm.14x20, pp.168, brossura copertina figurata. Intonso.