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L'uomo delle bombe. La vita e i tempi di Felice Orsini, terrorista e gentiluomo.

Author:
Publisher: Hobby & Work.
Date of publ.:
Series: Coll.Saggi Storici.
Details: cm.14,7x21, pp.279, brossura cop.fig.con bandelle. Coll.Saggi Storici.

Abstract: Felice Orsini, il patriota che nel 1858 tentò di uccidere Napoleone III anche a costo di provocare una sanguinosa strage tra i civili parigini, è a tutti gli effetti il "padre nobile" del terrorismo italiano dalla metà del XIX secolo fino ai giorni nostri. Velleitario, egocentrico, scapestrato, donnaiolo, coraggiosissimo e nel contempo pasticcione, antesignano della "sindrome di Stoccolma" (ne rimase vittima persino l'imperatrice Eugènie, consorte del suo augusto bersaglio), all'avanguardia nei progressi tecnologici applicati alla lotta armata, capace di suscitare profondissimi sentimenti di stima e di disprezzo nei suoi contemporanei, Felice Orsini ha incarnato tutte le contraddizioni dell'estremista politico disposto a ricorrere alla violenza pur di far trionfare le sue idee, amplificando per tal via l'ambivalenza tipica di ogni terrorista moderno: partire da una giusta causa per approdare nei fatti, nei metodi e nei risultati - a un puro delirio distruttivo e autodistruttivo. Di questo terrorista (im)perfetto, Alfredo Venturi ricostruisce la caotica vita privata e le straordinarie imprese pubbliche con una prosa tagliente, incalzante, non scevra d'ironia, degna di un grande scrittore di thriller. Un saggio esemplare che, riesumando un personaggio scomodo (eppure così profetico) del Risorgimento italiano, ci ricorda come il nostro presente debba tutto, nel bene e nel male, al nostro passato.

EAN: 9788878518421
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Milano, Adelphi 2009, cm.14x22, pp.515, illustrazioni. brossura copertina figurata. Collana La Collana dei Casi, 80. Di lei credevamo di sapere tutto: dalla nascita a Kiev nel 1903 alla morte ad Auschwitz nel 1942, dall'avventura del manoscritto di "David Golder", inviato anonimo nel 1929 all'editore Grasset, al manoscritto salvato di "Suite francese", apparso nel 2004 e tradotto ormai in trenta lingue. Sbagliavamo: Philipponnat e Lienhardt ce lo dimostrano in questa biografia. Per tre anni, costantemente affiancati dalla figlia di Irène, Denise Epstein, gli autori hanno consultato le carte inedite della scrittrice: la corrispondenza con gli editori come gli appunti presi a margine dei manoscritti, i diari come i taccuini di lavoro. Un'opera che non solo fa risorgere dall'oblio con una vividezza sorprendente le diverse fasi dell'esistenza di Irene (l'infanzia nella Russia prima imperiale e poi rivoluzionaria, la fuga prima in Finlandia e poi in Svezia, la giovinezza dorata in Francia, i rapporti con la società letteraria degli anni Trenta, gli sconvolgimenti della guerra, gli ultimi mesi di vita nel paesino dell'Isère dove si è rifugiata con la famiglia), ma coglie e restituisce tutte le sfaccettature di una personalità complessa, affrontandone senza remore di alcun tipo anche gli aspetti più discussi e contraddittori.

EAN: 9788845924149
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