Quattro Discorsi. Raccolti in un solo volume, i seguenti titoli:- Del vitto pitagorico per uso della Medicina. Discorso d'Antonio Cocchi mugellano. In Firenze, Nella Stamperia di Francesco Moücke, 1743, pp.84, frontesp. con medaglia incisa stampato a 2 colori. Prima edizione; - Del Matrimonio. Ragionamento di un filosofo mugellano. Edizione seconda coll'aggiunta di una lettera ad una sposa tradotta dall'inglese da una fanciulla mugellana. In Parigi, Nella Stamperia Italiana, 1762, pp.(4),71,(1);- Discorso Primo di Antonio Cocchi sopra Asclepiade. In Firenze, Nella Stamperia di Gaetano Albizzini, 1758, pp.8,XC, frontesp. stampato a 2 colori;- Dell'Anatomia. Discorso d'Antonio Cocchi mugellano. Firenze, Nella Stamperia di Gio. Batista Zannoni, 1745, pp.91,(1), frontesp. stampato a 2 col. con incis. allegorica raffigurante una sfinge con un teschio davanti alle zampe e finalino con civetta che poggiagli artigli su due lire affiancate.

A cura di S.Contardi. Pubbl.dell'Ist.e Museo di Storia della Scienza di Firenze. Firenze, Giunti Ed. 1998, cm.17x24, pp.134, brossura sopracop. Biblioteca della Scienza Italiana,18.

Pisa, Ediz.ETS 1992, cm.12x17, pp.88, brossura sopracop.fig. Coll.Piccola Miscellanea,11.

Milano, Arnoldo Mondadori Editore gennaio 1961, cm.12,5x19,5, pp.77,(7), brossura, cop. fig. a colori con bandelle, sopraccoperta in carta velina. Coll.Lo Specchio - I Poeti del Nostro Tempo. Prima edizione.

A cura di Edoardo Bruno. Torino, Ilte per Edizione del Dopolavoro 1957, cm.12x17, pp.202, brossura copertina figurata.

Firenze, Dalla Tipografia di L.Pezzati 1835, cm.14x21, pp.XVIII,333,384,(4), i due volumi presentano 2 legature difformi, una in mezza pelle e una in mezza pergamenta.

Milano, Feltrinelli 1996, cm.12,5x19,5, pp.203,(5), brossura, copertina figurata a colori. Coll.Universale. "Capricci del destino", l'ultimo libro pubblicato in vita da Karen Blixen, contiene cinque fra i suoi racconti più significativi. Queste storie ambientate in luoghi diversi (dalla Persia alla Norvegia, alla Cina, alla Danimarca) e tuttavia parallele in quanto costituiscono delle variazioni sul tema del contrasto tra mondo immaginario e mondo reale, tra le umane fantasie e le convenzioni dell'agire quotidiano, appartengono a quella particolarissima sfera in cui l'arte diventa più vera della realtà stessa. Tra i personaggi dei racconti, ricordiamo la figura femminile al centro di "Il pranzo di Babette", la cuoca comunarda che, al crollo dei suoi ideali rivoluzionari, è costretta a sacrificare tutto e a vivere esule (lei, "grande artista") a contatto con un mondo grigio e frugale. Ma il potere visionario di Babette trionfa, paradossalmente e orgogliosamente, sulle miserie della quotidianità.