Viaggio in Icaria (1840). "Il testo è la più pura espressione del cambiamento di segno dell'utopia, dopo la rivoluzione francese. Dopo questo grande rivolgimento il romanzo utopico è anche una esercitazione letteraria...Rivoluzione francese e rivoluzione industriale, More e Robespierre, utopia e realismo costituiscono il quadro sociopolitoco e ideologico del Viaggio.".

A cura di Franca Biondi Nalis. Catania, PellicanoLibri Edizioni 1981, cm.11,5x18,3, pp.133,(3), brossura cop.fig.a 2 colori. Coll.Pensiero Militante - Testi e Documenti,5.

Contributi di Alberto Abruzzese, Claudio Casini, Guido Crainz, barbara Fenati, Goffredo Fofi, Mario Morcellini, Elena Norci, Peppino Ortoleva, Carlo Piccardi, Stefano Rolando, Carlo Sartori, Marina Tartara. Roma, Donzelli Editore 1994, cm.12x18,5, pp.XXIX,129, brossura, copertina figurata Stato di nuovo. Coll.Interventi,14.

Présenté par Odile Walter. Préface du Docyeur Lucien Avocat. Montmélian, La Fontaine de Siloé 2007, cm.14x21,5, pp.159, numm.ill.bn.ft. legatura ed.in mz.tela, cop.cartonata e fig.a col. Coll.Carnets de vie.

Traduz.dall'inglese di Ornella Robbiati. Milano, Sperling & Kupfer Editori 1982, cm.17x24, pp.n.n.(96), numerosi disegni in bn.nt., brossura, cop.fig. "Complessi disegni di un congegno per copulare... una lingua vibratile... una macchina per abbracciarsi... tutti eseguiti nell'inimitabile stile di Leonardo. Sono forse questi gli schizzi di Leonardo 'andati persi' che Freud aveva in mente quando pubblicò, nel 1910, il suo scandaloso studio sul genio del Rinascimento?" (dalla IV di copertina)

Hotel de la Ville de Montreal, 1982. cm.14x21, pp.134, brossura sopracoperta figurata a colori.