Romanzi francesi dei secoli XVII e XVIII alla biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna.

A cura di F.Mignini. Ancona, Transeuropa Ed. 1993, cm.12x21, pp.150, brossura Pubbl.del Centro Studi "R.Murri",Gualdo.

Preface de Philippe Conrad. Paris, Editions Atlas 2005, cm.23x30, pp.130 figg.a col.nt. Cartonnage éditeur illustré en couleurs.

Torino, Giovanni Chiantore 1930, 2 volumi. cm.17x26, pp. 358, brossure copertine figurate. Periodico semestrale. Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, ndice: Memorie - C. H. Grandgent, Islam and Dante - V. Crescini, Note sopra un famoso sirventese d’Aimeric de Peguilhan - J. H. Mozley, Susanna and the Elders: three medieval poems - V. De Bartholomaeis, Il trovadore Peire Bremon lo Tort - N. Jorga, Di alcune formazioni popolari romane nel medio evo - F. Liuzzi, Drammi musicali dei sec. XI-XIV: 1. Le vergini savie e le vergini folli - P. Rajna, Per le origini e la storia primitiva del ciclo brettone (In appendice si parla di E. Faral, La légende Arthurienne) - G. Biscaro, Inquisitori ed eretici a Firenze (1319-1334) - R. S. Loomis, The scientific method in Arthurian Studies - Aneddoti - F. Ermini, Il miracolo drammatico di S. Nicola di Mira e la leggenda dei tre chierici risuscitati - G. Biscaro, Le vicende matrimoniali di una gentildonna veneziana nel Dugento - G. Gerola, Sigilli Scaligeri - G. Bertoni, « Broder guaz » - O. Schultz-Gora, Afrz. « entulle » - L. Suttina, Le effigi di Orlando e Oliviero sul Duomo di Verona - J. Anglade, Fragments du Roman de Tristan en prose et du Roman de Marques de Rome - V. Crescini, Esempio di « endiadi » nel poema del Cid - A. Mancini, Ancora sui Decreti lapidari del sec. XII - E. Levi, Paga di guazzo - Bullettino Bibliografico. - Notizie.

A cura di Andrea Bisicchia. Milano, Mursia Ed. 1984, cm.10,5x17,5, pp.XLVII,624, legatura editoriale copertina figurata a colori. Cofanetto. Coll.I Grandi Scrittori ... Sez. Nordica. Pubblicate per la prima volta nel 1884, queste dodici novelle causarono a Strindberg un clamoroso processo per blasfemia, dal quale uscì avventurosamente assolto, ma intimamente distrutto.