Ernesto Balducci. Cinquant'anni di attività.

Presentaz.di Lodovico Grassi. Firenze, FirenzeLibri - Libreria Chiari 2000, cm.12x17, pp.80, 8 tavv.in bn.ft., brossura, cop.con bandelle. Stato di nuovo. Pubblicaz.della Fondazione Ernesto Balducci.

1980, cm.15x21, pp.206, brossura Coll.Testimonianze. Anno XXIII, giugno- agosto 1980, 224-226.

Firenze, Polistampa 2005, cm.16x24, pp.128, brossura copertina figurata. Dopo la morte di Giovanni Pascoli, avvenuta nel 1912 a Bologna, la sorella Maria coltiverà per oltre quarant'anni la memoria del fratello, riordinandone le carte e l'archivio e provvedendo a stenderne la biografia. Questa intensa attività trova testimonianza nelle lettere di Maria a padre Mosetti, che non rappresentano soltanto la corrispondenza tra una donna e un religioso amico e confidente spirituale, ma la testimonianza delle fragilità e della solitudine in cui essa vive dopo la scomparsa del poeta. Si tratta dunque di una documentazione epistolare che, se da un lato traccia la storia di un'anima, dall'altro costituisce un contributo non secondario a illustrare alcuni aspetti della biografia di Mariù, negli ultimi vent'anni della sua vita a Castelvecchio. Il carteggio è arricchito da un ampio testo introduttivo dell'autore e da una preziosa raccolta di fotografie d'epoca.

Ospedaletto, Pacini 2019, cm.25,5x29,5, pp.248 ill.a colori. legatura editoriale cartonata copertina figurata.

Firenze, La Biblioteca Ed. 2007, cm.23,5x33,5, pp.18, con illustraz.e tavv.a col.nt. legatura editoriale cartonata, copertina illustrazioni a a colori. Coll.Junior. La Febbre e il suo "collega", il Raffreddore, vanno a fare compagnia al piccolo Augusto per un po' di tempo, costringendolo a stare a letto. Augusto viene a sapere che entrambi non sono altro che due "agenti speciali" in lotta contro il virus dell'influenza. La Febbre assume la forma di una gelatinosa signora con borsetta, il Raffreddore quello di un direttore d'orchestra degli starnuti del bambino. Con fantasmagoriche illustrazioni, tra i sogni insoliti e vividi causati dalla malattia e i suoi disagi, fino alla progressiva guarigione e la dipartita dei due ospiti, l'autrice ammonisce i lettori a non sottovalutare qualsiasi malanno, ma insegna anche a non temerli troppo, anzi aiuta a comprendere i fastidiosi ma passeggeri sintomi che li accompagnano. Età di lettura: da 5 anni.