Da Berlino a Baghdad. Viaggio nella storia che viviamo.

Con un saggio di Marta Sordi. Milano, Fondazione Achille e Giulia Boroli 2008, cm.13,5x20, pp.263, brossura. Coll.Homo Sapiens.

Milano, Fondazione Achille e Giulia Boroli 2006, cm.13,5x20, pp.256, brossura. copertina fig.a col. Coll.Homo Sapiens.

Milano, Il Sole 24 Ore Libri 1988, cm.16x24, pp.422, brossura copertina figurata.

Ristampa dell'ediz.Paris,1772. s.l. Bibliothèque de l'Image 2002, cm.23x31,5, pp.14, 96 tavv.bn.ft. brossura in carta pesante, cop.fig. Recuil de planches, sur les Sciences, les Arts Liberaux et les Arts Méchaniques, avec leur Explication.

Milano, Nuova Eri Rizzoli 2002, cm.14x22, pp.224, legatura ed.soprac.fig.a col. Prima edizione.

Milano, Bompiani 1996, cm.13x19,5, pp.478, brossura copertina figurata a colori. Collana I Grandi Tascabili, 497. Nell'estate del 1643 un giovane piemontese naufraga, nei mari del sud, su di una nave deserta. Di fronte a lui un'Isola che non può raggiungere. Intorno a lui un ambiente apparentemente accogliente. Solo, su un mare sconosciuto, Roberto de la Grive vede per la prima volta in vita sua cieli, acque, uccelli, piante, pesci e coralli che non sa come nominare. Scrive lettere d'amore, attraverso le quali si indovina la sua storia: una lenta e traumatica iniziazione al mondo secentesco della nuova scienza, della ragion di stato, di un cosmo in cui la terra non è più al centro dell'universo. Roberto vive la sua vicenda tutta giocata sulla memoria e sull'attesa di approdare a un'Isola che non è lontana solo nello spazio, ma anche nel tempo.

Traduzione di Mario Visetti. Milano, Adelphi 2004, cm.12x19, pp.266, brossura copertina figurata a colori. Collana Gli Adelphi, 246. Frank ha diciannove anni ed è figlio dell'attraente tenutaria di una casa di appuntamenti in una città del Nord durante l'occupazione nazista. Freddo, scostante, insolente, solitario, Frank vuole in segreto una cosa sola: iniziarsi alla vita. E crede che il modo migliore per farlo sia uccidere qualcuno senza ragione. Con sbalorditiva sicurezza, Simenon entra nella testa di questo personaggio al limite fra l'abiezione e una paradossale innocenza e intorno a lui fa vivere, fino a dargli una presenza allucinatoria, il mondo della neve sporca, la sordida scena di una città dove tutto è tradimento, rancore, doppio gioco.