Ma poi scoppiò la pace, o il Giuoco del fante.

Neapoli, Ex Typographia Manfrediana 1766-1772, 10 tomi in 5 volumi, completo, cm.20x26, pp.(30),408, un ritratto inciso di Boerhaave all'antiporta; (4),396; (4),348; (4),337,(1); (4),288; (4),304; (4),332; (4),317,(1); (6),296; (4),424, belle rilegg. in mz.pelle verde, angoli profilati in oro ai piatti, dorsi con 2 cassoncini decorati e titoli in oro, piatti e risguardi in carta decorata, capitelli metallici a motivi in oro, tagli spruzzati. Qualche abrasione ai margini dei piatti e agli angoli; testi ben marginati e in ottimo stato.

Firenze, Edifir 2019, cm.25x31, pp.158, ill. legatura editoriale cartonata sopraccoperta. "… Milano è la fotografia [...] Milano mastica la foto da primo della classe. È lei la capitale. Tutto il resto è periferico, peggio, provinciale. [...] Volevo fare una mostra di foto e volevo che il protagonista fosse Milano. Offro all'attenzione del lettore una cornucopia di immagnii forti e delicate, crude e sognanti, in tutte le gradazioni della scala dei grigi, dei dolci, dei salati, dei segni e dei sogni."