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#247462 Arte Disegno

La vie au grand air.

Author:
Publisher: Editions du Square.
Date of publ.:
Series: Coll. Série Bête et Méchante, 18.
Details: cm.21x26,8, pp.72, vignette umoristiche in nero, brossura, copertina fig. a colori. Coll. Série Bête et Méchante, 18.

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#247461 Arte Disegno
Paris, Editions du Square 1977, cm.21x26,8, pp. n.n. (72) di fumetti e tavv. umoristiche a colori e in nero, brossura, copertina fig. a colori. Coll. Série Bête et Méchante, 36.
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Milano, Mursia Ed. 1993, cm.14x21, pp.206, 69 ill.bn.in tavv.ft. brossura copertina figurata. Coll.Testimonianze fra Cronaca e Storia,191. Il 1943 è un anno tragico, con due date fondamentali: il 25 luglio e l'8 settembre. Per gli italiani è una stagione fatta di fame, paure, bombe, tedeschi, americani, fascisti, partigiani. E' la ritirata dalla Russia, è la scoperta che la guerra è perduta, è il martirio delle città, la decadenza fisica e morale del Duce, il crollo di un mito. E' lo sbarco in Sicilia, il fascismo che cade, è un esercito senza ordini che diserta compatto. E' la calata dei tedeschi, i primi giorni di Salò, è la guerra civile. Ma il 1943 è fatto anche di sensazioni, odori, rumori inconfondibili, canzoni, episodi di vita senza gloria. Questo libro racconta un anno della vita italiana, soprattutto nella sua quotidianità.

EAN: 9788842513896
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#146872 Arte Scultura
Morbio Inferiore, SelectiveArt 2010, cm25x30,5 pp.474, 264 figg.a col.e num.bn.nt. legatura editoriale sopraccoperta figurata a colori in cofanetto. Coll.Infra Sculptores. 2. Un importantissimo volume, realizzato dopo lunghe ed ampie ricerche dallo studioso Alfredo Bellandi. Lo scultore quattrocentesco attivo ad Urbino tra il settimo e l'ottavo decennio del '400 era noto col nome convenzionale di Maestro delle Madonne di Marmo, sotto quest'etichetta di comodo si è scoperto celarsi la personalità artistica di Gregorio di Lorenzo, cioè uno scultore toscano formatosi nell'ambiente fiorentino dominato dall'ultimo Donatello e dal giovane Verrocchio. L'artista viste le notevoli capacità e la grande versatilità intraprese una carriera feconda spostandosi in varie parti d'Italia, là dove era richiesta la sua opera. Ebbe così ad intraprendere una feconda stagione urbinate, a fianco dei numerosi lapicidi e scultori reclutati tanto dalla Toscana quanto dall'entroterra marchigiano, sino alla Dalmazia, per realizzare in tempi ristretti i fantastici apparati decorativi del Palazzo di Federico da Montefeltro. La fama di Gregorio di Lorenzo è però legata alle bellissime Madonne ad altorilievo, tre delle quali ancora conservate nel Palazzo (una quarta, con lo stemma di Federico è oggi a Ottawa in Canada), opere tutte di grande virtuosismo, nella piena osmosi che viene a sublimarsi fra le forme modellate e la specificità delle grandi lastre di marmo scelte ed utilizzate dallo scultore. L'artista: Documentato a Firenze dal 1455 al 1495, fu un attivo scultore la cui produzione più tipica è appunto quella di rilievi di Madonne col Bambino in uno stile elegante e ornato riconducibile alla lezione di Mino da Fiesole e Desiderio da Settignano. Tipici sono i sorrisi trattenuti dall'aspetto leggermente forzato, gli sguardi "felini", le labbra serrate e le guance gonfie. La sua identità è stata chiarita solo recentemente (dopo aver proposto i nomi di Domenico Rosselli, Tommaso Fiamberti e Giovanni Ricci) e gli sono attribuiti vari lavori oggi in vari musei italiani ed esteri. Una sua Madonna col Bambino è nella chiesa di Santo Stefano al Ponte a Firenze, due al Museo Nazionale del Bargello, tre nella Galleria Nazionale delle Marche di Urbino, un'altra al Louvre di Parigi[1], una alla National Gallery of Australia di Canberra[2], una al Columbia Museum of Art di Columbia (South Carolina) e una ancora alla National Gallery of Canada di Ottawa. Un San Giovannino si trova nella National Gallery of Art di Washington e una lunetta della Madonna col Bambino e due angeli è nella Pinacoteca civica di Forlì, insieme con una trabeazione. Il lavabo della Badia Fiesolana è opera di collaborazione con Francesco di Simone Ferrucci, che ne curò il disegno architettonico. Lavorò anche ad Urbino, dove scolpì alcuni peducci con imprese di Federico da Montefeltro, sfingi, putti e cherubini, in due sale dell'appartamento degli ospiti del Palazzo Ducale. A lui si riconducono anche i bassorilievi con il Profilo di Antonino Pio e di Marco Agrippa a Casa Romei di Ferrara, di Adriano al Musée du Louvre di Parigi e Sulpicio Galba al Seminario Vescovile di Rovigo.

EAN: 9788889218082
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Palermo, Sellerio Ed. 2002, cm.12x17, pp.329, brossura sopraccop.ill.a col. Coll.La Memoria,558.

EAN: 9788838918032
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#274552 Papirologia
Mit Unterstützung des Grossherzoglich badischen Ministeriums der Justiz, des Kultus und Unterrichts. Hrsg. und erklärt von G. A. Gerhard. Heidelberg, Carl Winter Universitatsbuchhandlung 1911, cm.24,5x33, pp.IX,120, 6 tafeln in lichtdruck. legatura editoriale originale in mezza tela. custodia. Veröffentlichungen aus der Heidelberger Papyrus-Sammlung, IV,1. First edition.
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