Miti del cinema.

Caserta, Ipermedium Libri 2007, cm.13x21, pp.238, brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Società Moderna,10. La ripetizione è una delle qualità che l’arte classica riprende dal mito. Per gli autori di questo libro è proprio al mito che dobbiamo ricorrere per interpretare e comprendere il significato sociale della fiction televisiva: personaggi e luoghi che sembrano ripetersi sempre uguali, in realtà ci conducono in uno spazio che ci è tanto familiare quanto sconosciuto. Io sono già stato qui affronta in maniera originale le questioni sottese ai grandi racconti seriali della televisione, proponendo una lettura della fiction basata su di un approccio teorico che integra l’analisi sociale ai modelli letterari e non dell’immaginario.

Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1985, cm.22,5x28,5, pp.XVIII,238, centinaia di ill.bn.nt.alcune a col. e 4 tavv.ripieg.ft. brossura cop.fig.a col. Coll.Bollettino d'Arte, Supplemento al n.30.

Publiée sous la diréction de Achille Viallate. Paris, Félix Alcan Editeur 1910, cm.14x23, pp.(10),619,(1),32,(2), brossura (cop. post. in via di distacco e con strappetto di 3 cm. al margine interno ma copia intonsa e ben tenuta.)) Collection Bibliothèque d'Histoire Contemporaine.

Premessa di G.Pellinghelli. Bologna, Arts & Co. Ediz. 1993? cm.15x21, pp.159, brossura

Roma-Bari, Laterza 2001, cm.12x18, pp.195, brossura, Coll.Saggi Tascabili,246. Raccolti in un volume, questi brevi saggi ci parlano di scuola, di incontri, di temi e di dibattiti e costituiscono un percorso di riflessione sul nostro sistema didattico e sul valore strategico della cultura.