L'ordine nuovo 1919-1920/1924-1925. pp. 348 (anno 1°, dal 1° maggio 1919 al 3-10 aprile 1920) + pp. 184 (anno 2° dall'8.05.1920 al 24 dicembre 1920; da questa data divenne quotidiano) + pp. 72 (Rassegna settimanale di cultura operaia, anno 1° della 3ª serie, da marzo 1924 al 1° marzo 1925 anno II della 3ª serie, n° 1).

Pref.di Harold Acton. Trad.di M.Dandolo, G.Uzielli. Firenze, Passigli Ed. 1983, cm.23x28, pp.201, 43 ill.a col.e oltre 100 in bn.nt. legatura ed.soprac.fig.a col.

A cura di Paolo Sambin e Giorgio Ronconi. Trieste, Edizioni Lint 1999, cm.17x24, pp.XIV,470, brossura Centro per la Storia dell'Università di Padova. Profili di professori dell'Univ. Padova.

Bologna, Atesa Editrice 1988, cm.16x22, pp.314, legatura editoriale, titoli in oro al piatto anteriore e al dorso. Ristampa anastatica dell'ed. di Piazza Armerina, Tipografia di Adolfo Panzini, 1883. Suggestivo e dettagliato affresco della città dai primordi all'invasione araba, dal punto di vista non solo storico, ma anche geologico, archeologico e di costume. Interessanti le citazioni di celebri autori latini quali Cicerone, Livio e Polibio, contenute nel volume.

Milano, Palazzo delle Stelline, Sala del Collezionista, 2006. Testi di Omar Calabrese, Andrea Bosco, Elena Scantamburlo. Milano, Edizioni Gabriele Mazzotta 2006, cm.22x24, pp.120, 96 illustrazioni a colori. brossura copertina figurata a colori. Collana Biblioteca d'Arte. Questo catalogo accompagna la mostra milanese presentata al Palazzo delle Stelline, realizzata dalla Provincia di Milano, con la collaborazione della Fondazione Antonio Mazzotta.L'esposizione mira a illustrare il percorso della grafica cubana dal 1959 ad oggi, attraverso un centinaio di manifesti dai colori intensi, veicolo di arte e idee, di speranza e rivoluzione.Il catalogo, nella sua veste agile e colorata, vuole ricreare un'atmosfera "cubana", con ben 94 immagini a colori e tre testi in cui gli autori rievocano episodi storici e autobiografici.Le immagini, associando parole e simboli, comunicano le utopie e le speranze di miglioramento in cui Cuba ha creduto. I testi, a partire da quello introduttivo di Bosco, ricreano la magia e il mito di Cuba, lontano dai percorsi turistici e dalle semplificazioni.Il catalogo è completato da interessanti apparati, che comprendono le schede di ogni singolo manifesto analizzato da un punto di vista storico-artistico e una bibliografia essenziale in ordine cronologico dal 1958 al 2004.