CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

Il Tempio Malatestiano di Rimini. Vol.I: Atlante. Vol.II: Testi.

Author:
Publisher: Panini- Treccani.
Date of publ.:
Series: Coll.Mirabilia Italiae.
Details: 2 voll. cm.24x32, pp.334, 274, numerose illustrazioni bn.e a colori nel testo, Edizione speciale con rilegatura in tutta pelle con cofanetto per Treccani. Coll.Mirabilia Italiae.

Abstract: Il monumentoPochi edifici esprimono la complessità e il fascino della cultura rinascimentale come il Tempio Malatestiano di Rimini, volutodal principe Sigismondo Malatesta.Costruito a partire dal 1450 sulla base di una chiesa francescana del XIII secolo, il Tempio ha rappresentato già per i suoi contemporaneiun affascinante enigma: edificio sacro o monumento alla potenza del principe? I contrasti tra il neoclassicismo dellafacciata, opera di Leon Battista Alberti, e l’elegante gotico dell’interno danno vita a un edificio unico al mondo, testimone delletensioni che agitavano la cultura dell’epoca.Oltre a Leon Battista Alberti, altri grandi protagonisti dell’arte rinascimentale hanno lasciato la loro firma nel Tempio, comeMat teo de’ Pasti e Agostino di Duccio. L’unico affresco della chiesa, che raffigura Sigismondo in preghiera, è opera di Piero dellaFrancesca.L’interno del Tempio è costituito da una sola navata le cui cappelle laterali sono impreziosite dalle sculture di Agostino di Duccio,che ha dato vita a una straordinaria quantità di figure eteree ed eleganti: segni zodiacali, pianeti raffigurati come divinità, putti,pro feti e Sibille. Una decorazione sorprendente ed enigmatica, sul cui significato si interrogano da secoli gli studiosi.Il libroL’opera è curata da Salvatore Settis, storico dell’arte e direttore della Scuola Normale di Pisa, oltre che della collana MirabiliaItaliæ. Fotografie inedite ed esclusive documentano il Tempio nella sua interezza fino ai particolari più nascosti, illustrati da sag -gi e schede redatti dai maggiori studiosi italiani. Il risultato è la più esaustiva trattazione storico-critica del Tempio Malatestiano,obbligatorio punto di partenza per ogni indagine futura.La collanaMirabilia Italiæ è una Collana unica al mondo, che nasce da un progetto inedito e ambizioso: mostrare i monumenti che tutto ilmondo ci ammira n tutti i loro particolari, dai più noti ai meno conosciuti. Ogni Atlante contiene centinaia di fotografie a coloridisposte in rigorosa successione topografica e accompagnate da riferimenti grafici che indicano con precisione il punto rappresentato.L’Atlante è accompagnato da un volume di Testi che raccoglie i saggi critici e le schede descrittive delle immagini.

ConditionsNuovo
EUR 1,100.00
-50%
EUR 550.00
2 copies
Add to Cart

See also...

Modena, Ediz.Panini 2010, 2 voll. cm.24x30, pp.334, 274, num.ill.bn.e a col.nt. legature editoriali in raso di seta nero, impressioni in oro Coll.Mirabilia Italiae. Il monumento Pochi edifici esprimono la complessità e il fascino della cultura rinascimentale come il Tempio Malatestiano di Rimini, voluto dal principe Sigismondo Malatesta. Costruito a partire dal 1450 sulla base di una chiesa francescana del XIII secolo, il Tempio ha rappresentato già per i suoi contemporanei un affascinante enigma: edificio sacro o monumento alla potenza del principe? I contrasti tra il neoclassicismo della facciata, opera di Leon Battista Alberti, e l’elegante gotico dell’interno danno vita a un edificio unico al mondo, testimone delle tensioni che agitavano la cultura dell’epoca. Oltre a Leon Battista Alberti, altri grandi protagonisti dell’arte rinascimentale hanno lasciato la loro firma nel Tempio, come Mat teo de’ Pasti e Agostino di Duccio. L’unico affresco della chiesa, che raffigura Sigismondo in preghiera, è opera di Piero della Francesca. L’interno del Tempio è costituito da una sola navata le cui cappelle laterali sono impreziosite dalle sculture di Agostino di Duccio, che ha dato vita a una straordinaria quantità di figure eteree ed eleganti: segni zodiacali, pianeti raffigurati come divinità, putti, pro feti e Sibille. Una decorazione sorprendente ed enigmatica, sul cui significato si interrogano da secoli gli studiosi. Il libro L’opera è curata da Salvatore Settis, storico dell’arte e direttore della Scuola Normale di Pisa, oltre che della collana Mirabilia Italiæ. Fotografie inedite ed esclusive documentano il Tempio nella sua interezza fino ai particolari più nascosti, illustrati da sag - gi e schede redatti dai maggiori studiosi italiani. Il risultato è la più esaustiva trattazione storico-critica del Tempio Malatestiano, obbligatorio punto di partenza per ogni indagine futura. La collana Mirabilia Italiæ è una Collana unica al mondo, che nasce da un progetto inedito e ambizioso: mostrare i monumenti che tutto il mondo ci ammira n tutti i loro particolari, dai più noti ai meno conosciuti. Ogni Atlante contiene centinaia di fotografie a colori disposte in rigorosa successione topografica e accompagnate da riferimenti grafici che indicano con precisione il punto rappresentato. L’Atlante è accompagnato da un volume di Testi che raccoglie i saggi critici e le schede descrittive delle immagini

EAN: 9788824803533
Nuovo
EUR 650.00
-24%
EUR 490.00
Orderable

Recently viewed...

Con il contributo di Cataldo Tanzella. Firenze, Giunti Lisciani Ed. 1998, cm.13,5x19,5, pp.125, brossura Coll.Educazione Nuova. Le Idee e gli Strumenti diretta da Giuseppe Lisciani.

EAN: 9788809216730
EUR 6.20
-35%
EUR 4.00
2 copies
#223250 Varia
EUR 540.00
-93%
EUR 34.90
2 copies
#272430 Varia
Milano, Mondadori Ed. 2010, cm.14x21, pp.184, brossura cop.fig.a col. Coll.Biblioteca Umoristica Mondadori. Il punto G (ve lo spiego un po' col linguaggio della navigazione) si situa a circa sette, otto centimetri sulla rotta della Jolanda. A l'intérieur. Questo rassicura anche chi ha un Walter mignon, piccolo come il tappo del moscato. Nessuno come Luciana Littizzetto riesce a far ridere prendendo in giro i nostri costumi. E quello che c'è sotto. Insomma, per capirsi, quelle cose lì che ognuno chiama un po' come vuole, ma quando lei le chiama il Walter e la Jolanda la risata è irresistibile, imperiosa, incontinente. Nessuno riesce a rendere sublimi anche gli argomenti più triviali, e a trascinare a terra, a portata di mano e di sbeffeggio, quelli più alti. O forse semplicemente sopravvalutati. Finiscono così sotto una gragnola di guizzi comici la pubblicità, fatta di scoiattoli che spengono gli incendi con una puzzetta o di campioni del calcio (tanto per non fare nomi, Beckham) con un Walter che riempie l'intero cartellone: "Avete presente una baguette, un arrosto per dodici persone, un bob a due, l'uovo di Pasqua del bar, quello della lotteria pasquale?". Le banche, con i loro comodissimi codici IBAN: "È il numero più lungo del mondo. Un numero lungo come le balle dei cani da caccia". Gli uomini, che girano per casa coi bragoni da ginnastica ascellari o peggio ancora nudi, "con una pancetta a meloncino rosa dove l'ombelico pare il buco che si fa per metterci dentro il porto". I politici: "Che fine ha fatto Prodi, con l'occhiale montatura Telefunken e il viso a forma di Tetrapak?".

EAN: 9788804598145
Usato, come nuovo
EUR 18.00
-72%
EUR 5.00
Last copy
#290328 Varia
Molte notizie sulla guerra in Tripolitania e Cirenaica, e la prima guerra balcanica. Contiene un grandissimo panorama più volte ripiegato (120x41 cm): rivista navale nel golfo di Napoli, 11/11/1912. Milano, Fratelli Treves Editori 1912, 2 volumi. cm.29,3x39,7, pp.660, 620, ill.bn. rilegature in mezza pelle, titoli in oro ai dorso.
Usato, molto buono
EUR 130.00
Last copy