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#286673 Inventari

Inventario del Monastero di Santa Rosa 1727.

Curator: Testo di Alfio Cortonesi, Simona Rinaldi, Tiziana Parenti Michelini.
Publisher: Agnesotti Editore.
Date of publ.:
Details: cm.21x27, pp.XXI,95, con numerosissime illustrazioni a colori. brossura. Ristampa anastatica.

Abstract: Dall'indice:- Alfio Cortonesi. Note in margine all'Inventario del Monastero di Santa Rosa. Il patrimonio fondiario.- Simona Rinaldi. Illustrazioni floreali e ornitologiche nell'inventario settecentesco del Monastero di Santa Rosa.- Tiziana Parenti Michelini. Trattatello sui fiori ritratti nella tavole dell'Inventario.

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Con la collaborazione di F.Fiorelli e G.Stanchina. Firenze, Accademia della Crusca 2007, cm.17x24, pp.112, alcune figg.bn.e col.nt. brossura cop.fig.a col.
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#138956 Sociologia
Introduz.di Iris Accornero. Roma, Donzelli Ed. 1999, cm.12x18,5, pp.167, brossura cop.fig.a col. Coll.Interventi,50. (I contratti di collaborazione coordinata e continuativa rappresentano la più importante novità che il nostro paese abbia conosciuto in questi anni nella regolamentazione delle prestazioni di lavoro. Da quando è stato istituito nel 1995 il prelievo contributivo del 10% (poi portato al 12) i lavoratori che si avvalgono di questa formula contrattuale sono cresciuti enormemente in numero: oggi superano il milione e mezzo di persone.La ricerca condotta dall'Ires (l'Istituto di ricerca economica e sociale della Cgil) che qui si pubblica consente per la prima volta di delineare un identikit, nazionale e in profondità, di questi lavoratori. Il ritratto che emerge dall'indagine smonta alcuni stereotipi correnti. Il primo è quello che in Italia vi sia una crescita costante del lavoro autonomo: in effetti la quota di lavoro autonomo rimane da mezzo secolo più alta rispetto ad altri paesi per il semplice fatto che quella del lavoro dipendente è da mezzo secolo più bassa.Il secondo è che i collaboratori sarebbero tutti lavoratori innovativi e futuribili. In realtà nella loro composizione pesano più i mestieri tradizionali che non la pur significativa presenza di figure e di mestieri nuovi.D'altra parte, non regge neanche l'idea che si tratti dei nuovi sfruttati del lavoro contemporaneo: accanto a lavoratori esecutivi troviamo una larga schiera di lavoratori della conoscenza, di professionisti e consulenti.Anche le domande e le aspettative di questi lavoratori rivelano una realtà plurale.La cosa che piace di più è l'autonomia nel lavoro. Apprezzata, anche se meno, è la flessibilità nella prestazione lavorativa.Le cose che invece piacciono di meno, come è naturale, sono da un lato l'insicurezza e la precarietà, dall'altro lato la scarsità di garanzie e di tutele.Un ritratto movimentato, che conferma il passaggio - peraltro ancora allo stato fluido - dalla società del lavoro alla società dei lavori.INDICEIl boom del lavoro atipico1. Immagine e realtà del lavoro parasubordinato2. Parasubordinatri e lavoro autonomo3. Parasubordinati e lavori ''atipici''4. Parasubordinati, oppure parautonomi?5. Fra subordinazione e autonomia: chi tutelare?I. Le nuove forme di lavoro post-fordista: il caso italiano di Giovanna Altieri 1. Le collaborazioni coordinate e continuative: una nuova forma di lavoro?2. Lavoro e tutele: una coppia in crisi3. Il mercato del lavoro: un'istituzione sociale4. Processi di atipizzazione del lavoro in Italia: dimensioni e tendenze in attoII. Atipici, ma quanto? di Giovanna Altieri e Cristina Oteri1. Introduzione2. Foto di gruppo3. Le condizioni di lavoro: tra prescrizione e autonomia4. Il legame con il committente5. La durata e le condizioni previste dai contratti6. Il tempo di lavoro7. I redditi8. I luoghi di lavoro9. Libertà di scelta e condizionamenti del mercato10. Profili di parasubordinazione: tra omogeneità e differenze III. I problemi della regolazione socialedi Mimmo Carrieri e Salvo Leonardi 1. Fra autonomia e subordinazione: la parasubordinazione nel nostro sistema giuridico e previdenziale 2. Gli attuali fondamenti normativi della parasubordinazione3. Il progetto di legge Smuraglia4. Ci sono spazi per la rappresentanza collettiva?5. L'offerta di rappresentanza del sindacalismo confederale6. Primi passi della nuova offerta sindacale7. La necessità di nuove regoleConclusioni. Slittamenti dei lavori: i parautonomidi Giovanna Altieri e Mimmo Carrieri1. Il popolo del 10%2. Una nuova costellazione di lavoratori, non un'eccezione italiana3. Giovani o vecchi?4. Un nuovo tipo di lavoratori?5. Atipici o mobili?6. Residuo o novità?7. Rappresentare o associare?).

EAN: 9788879895231
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Torino, Bollati Boringhieri Ed. 2018, cm.13,5x18, pp.296, brossura cop.fig.a col. Coll.Varianti. Due magnifiche vetrate a mezzaluna illuminano il salone di un'affermata boutique dove abiti e oggetti vengono rimessi a nuovo. Nel labirinto di stoffe nascono e presto si complicano relazioni che portano il segno di un universo in trasformazione dove il nomadismo è di casa. Una donna in carriera, una solida casalinga, un musicista, un padre frustrato, un ex operaio, un omosessuale fedifrago e una fioraia pentita si scambiano affetti e gelosie, amori e tradimenti, aspettative e delusioni. Per ciascuno a suo modo la boutique rappresenta un punto fermo da cui ripartire per darsi ancora una chance. Le socie proprietarie hanno caratteri diversi: ferita e nevrotica l'una, Nina, il cui marito è morto suicida in seguito a un crack finanziario, equilibrata e cedevole l'altra. Teresa, sposata a un violoncellista spagnolo che le dà sostegno e sicurezza. Il muoversi frenetico di Nina mette a dura prova la tenuta dell'impresa che, tuttavia, regge agli urti grazie all'attaccamento al lavoro in cui ciascuno ha riversato progetti e passioni. C'è chi nega le proprie esigenze, chi, all'opposto, pretende dagli altri quel che non possono dare, finché qualche gioco si rompe e il fragile assortimento sembra sul punto di cedere. La capacità di adattamento, la tendenza a ripetere sempre gli stessi errori, la paura della solitudine, la volontà di costruire spingono le donne e gli uomini della boutique a non arrendersi. E quando Ibrahim, sarto afghano, proverà a dichiarare il suo amore improbabile alla capricciosa Nina, anche la coppia peggio assortita si troverà a dover fare una scelta.

EAN: 9788833929453
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Germania, Henle Verlag 1968, cm.23x31, pp.27, fascicolo spillato.
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