Lettere filosofiche.

A cura di Lorenzo Bianchi. Prefazione di Dario Voltolini. Milano, Feltrinelli 2000, cm.13,5x19,5, pp.XV,148, brossura. Coll.Universale economica. I classici.

A cura di G.Solaro. Nota di L.Canfora. In appendice Cicerone a Memmio e Gaio Memmio Gemello di Dionysius Lambinus. Palermo, Sellerio Ed. 1994, cm.12x17, pp.165, brossura soprac.fig. Coll.La Città Antica.

A cura di Mario Bonfantini. Con uno scritto di Gustave Larson. Milano, Mondadori 1968, cm.12x18, pp.LXIV,435, brossura copertina figurata. Coll. Oscar Mondadori,7.

Cronologia. A cura di Mario Bonfantini, Gustave Lanson, Gianni Iotti, Valeria Gianolio. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 2008, cm.10,5x17,5, pp.758, legatura editoriale cartonata, fregi al dorso. Cofanetto. Collez.I Meridiani, I Classici del Pensiero,17.

A cura di D.Nannini. Ediz.per il"Bicentenaire de la Révolution Francaise" Conv.Internaz.di Studi, Arezzo 1989, cm.14x21, pp.47, fascicolo, cop.fig.

Firenze, Polistampa 2015, cm.23x24, pp.128, ill.a colori. legatura editoriale copertina figurata.

Traduzione di Leonardo Dall'Asta. Milano, Abscondita Ed. 2022, cm.13x22, pp.176, num.figg.bn.ft. brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Carte d'Artisti,172. Erwin Panofsky – per unanime giudizio uno dei più grandi critici d’arte del Novecento – affronta in questo saggio del 1961 uno dei gioielli artistici del tardo Rinascimento, la «Camera del Correggio» nel monastero di San Paolo a Parma. Pochi anni prima, nel 1958, si era cimentato nell’impresa Roberto Longhi, e anche il suo magistrale saggio (Correggio) è pubblicato in questa stessa collana. Il dialogo a distanza tra questi due grandi è entusiasmante. Due metodi, due sistemi euristici si confrontano e si affrontano. Panofsky analizza il capolavoro del Correggio collezionando indizi e prove documentarie, ispezionando le fonti letterarie e iconologiche, quale premessa per la decifrazione del complesso sistema di immagini. Longhi si era invece immerso nella psicologia dell’opera, fa coincidere la sua «prosa d’arte» con il pensiero che sta dietro le immagini, restituisce l’artista all’epoca in cui ha vissuto. Ma al di là delle sostanziali differenze, soprattutto una cosa accomuna i due saggi: l’eccellenza, il magistero critico, l’aristocrazia dello spirito.

Versione italiana a cura di Giuseppe Tucci. Traduzione italiana di Giovanna Galluppi. Ginevra, Ediz.Nagel 1975, cm.17x23, pp.199, 37 tavv.a col.e 120 ill.bn.nt. legatura editoriale sopracoperta figurata a colori. Coll.Archaeologia Mundi, Enciclopedia Archeologica. Collana diretta da Jean Marcadé.