L'uomo che non fu mai.

Traduz.di Gian Paolo Biasin, H.C.Alexander. Bologna, Il Mulino Ed. 1963, cm.14x21,5, pp.622, legatura ed. sopracop.fig.

Traduzione di Alberto Tedeschi. Prefazione e postfazione di Laura Grimaldi. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1979, cm.11x18,5, pp.157, tascabile, copertina illustrazioni a a colori. Coll.Oscar Gialli,37.

Traduz.di Roberta Rambelli. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1994, cm.16x24, pp.594, brossura copertina figurata a colori. Coll.Bestseller. 1967: a Greenville, una cittadina come tante nel profondo sud americano, una bomba fa esplodere gli uffici di un avvocato impegnato nella difesa dei di- ritti civili, uccidendo i suoi due figli. Nessuno sembra dubitare della col- pevolezza di Sam Cayhall, noto membro del locale Ku-klux-klan. 1988: sono passati vent'anni e l'azione si sposta a Chicago. Cayhall è ancora chiuso nel raggio della morte e ha esaurito tutte le possibilità di appello. Ma un giova- ne avvocato di un grande studio chiede esplicitamente di essere assegnato al suo caso. Vuole tirar fuori di cella l'uomo del Klan. Perché?

Traduzione di Ettore Zelioli. Milano, Sugarco Edizioni 1977, cm.15x21, pp.217, brossura. Coll. Argomenti.