Caselli. Ritratti.

Milano, Martello 1959, cm.25x35, pp.62, con num.tavv.a col.applicate nt. legatura editoriale cartonata, sopraccoperta figurata.

Prefaz.di Orio Vergani. Nota introduttiva di Fortunato Rosti. Parma, Guanda 1958, 2 voll.di 2, cm.14,5x22,5, pp.XXVI,393, 16 ill.in bn.ft.; 542, 15 ill.in bn.ft., legg.edd.in t.tela verde, impress.in oro ai piatti ant.e titoli in oro ai dorsi, sopraccop.fig.a col., cofanetto telato con piatti figg. (minima lacuna al dorso della sopraccop. del vol.I ma copia molto ben tenuta.) Coll.La Fenice del Teatro,4.

A cura di Marino Parenti. San Casciano, Gherardo Casini Editore cm.24,5x34, pp.207,m brossura sopraccoperta figurata a colori., Volume commemorativo del famoso premio letterario. Edizione a tiratura limitata di 1000 esemplari, All'interno, sciolti, abbiamo lasciato una serie di stralci e articoli giornalistici relativi al "Premio Bagutta", anni 1956 '57 - '58.

Con fotografie dell'Istituto Nazionale LUCE. Roma, Tipografia Novissima 1942, cm.17x24, pp.80, 8 tavv.in bn.ft., brossura, cop.fig.a col. (mende al dorso.) Collez. "Eroi e Avventure della Nostra Guerra",3.

Firenze, Sansoni 1988, cm.13x20, pp.310, brossura. Coll. Sanasoni per la Scuola- Ottonovecento. Oppresso dai debiti, Cesarino Pianelli si suicida dando in consegna la sua famiglia al fratello Demetrio, modesto e timido impiegato. Anche la bella co- gnata Beatrice deve affrontare sacrifici e rinunce che la fanno maturare. De- metrio se ne innamora, ma non osa dichiararsi. Cerca di difenderla dalle at- tenzioni del capufficio, cosa che gli costa una sospensione e un trasferimen- to. Però Beatrice finisce con lo sposare il buon cugino Paolino e Demetrio resterà di nuovo solo.

A cura di Francesco Maggini. Firenze, Le Monnier 1926, cm.12x18,5, pp.XXXIV,521, brossura.

A cura di Giancarlo Mazzacurati. In appendice l'edizione del 1888. Milano, Giulio Einaudi Editore 1993, cm.12,5x20, pp.LIII,630, brossura copertina figurata a colori. Collana Einaudi Tascabili, 123. La presente edizione del Mastro don Gesualdo si pone come lo strumento più utile per comprendere il farsi della scrittura verghiana, per valutare la sua evoluzione ed i suoi esiti finali. Attraverso il ricco commento, il testo definitivo dell'opera viene continuamente confrontato con la prima redazione del romanzo. La stessa prima redazione viene presentata in appendice al volume.

Edizione seconda su la prima compiuta in sei notti, ed ora pubblicata dall'autore in Roma con le figure allusive. Milano, Presso Agnello Nobile Libraio stampatore 1804, 2 volumi rilegati in un tomo unico. cm.12x19, pp.216, 208, rilegatura coeva in mezza pelle, titoli e fregi in oro al dorso.