Foibe. Le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell'Istria.

Milano, Mondadori Ed. 2002, cm.15x22,5, pp.206, ill.bn.in 8 tavv.ft. legatura editoriale sopracop.figurata Coll.Le Scie. Dopo la fine della guerra, tra il maggio e il giugno 1945, migliaia di italiani della Venezia Giulia, dell'Istria e della Dalmazia vengono uccisi dall'esercito jugoslavo del maresciallo Tito, molti di loro sono gettati nelle "foibe", che si trasformano in grandi fosse comuni, molti altri deportati nei campi della Slovenia e della Croazia, dove muoiono di stenti e di malattie. Le stragi si inquadrano in una strategia politica mirata a colpire tutti coloro che si oppongono all'annessione delle terre contese alla nuova Jugoslavia: cadono collaborazionisti e militi della repubblica di Salò, ma anche membri dei comitati di liberazione nazionale, partigiani combattenti, comunisti contrari alle cessioni territoriali e cittadini comuni.

Milano, Mondadori per Il Giornale 1999, cm.14x21, pp.215, legatura editoriale cartonata, sovraccopertina figurata, Collana Biblioteca Storica,21.

Venezia. Marsilio Ed. 2002, cm.15,5x21,5, pp.791, brossura copertina figurata a colori. Coll.Ricerche.

Roma, Marina Militare Ufficio Storico 1977, cm.17,5x25, pp.109, num.figg.bn.e col.nt. legatura ed. sopracop.fig.a col.

Leipzig, VEB E.A.Seeman Verlag 1983, cm.16,5x25, pp.268, ca.250 ill.in bn.e a col.nt., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig. Eccellente esemplare.

Le migliori relazioni presentate al Congresso organizzato dal Consiglio Ecumenico delle Chiese (M.I.T., Cambridge, Mass., Usa, luglio 1979. Introduz.di Pietro Comba. Traduz.di Annapaola Comba. Torino, Claudiana 1982, cm.12x20, pp.150,(2), brossura Coll.Dossier,17.

A cura di Susan Dick. Traduzioni di Francesca Duranti, Adriana Bottini e Masolino D'Amico. Milano, La Tartaruga Edizioni 1988, cm.13,5x21, pp.341,(3), brossura, cop.fig. a col.con bandelle. Sistemati in ordine cronologico i racconti rivelano la trama della carriera di scrittrice della Woolf. Come l'autrice stessa confessa, si divertiva a costruire un racconto molto più che a impegnarsi nella stesura di un romanzo. Divertimento che comunica senza dubbio anche al lettore.

Milano Libri Editore 1978, cm.20x28, pp.93, brossura copertina figurata a colori. Collana I Grandi Fumetti. La Seconda guerra mondiale, raccontata da Hugo Pratt attraverso gli occhi dell'ufficiale polacco Koì'nsky. Un viaggio avventuroso tra le aride dune del deserto africano, dove fortini abbandonati e oasi sperdute si popolano di varia umanità: donne guerriero, beduini sanguinari, cantanti lirici e ufficiali innamorati, tutti intrappolati in un conflitto in cui nessuno sa più da che parte schierarsi.