Ad urbe condita IX. Libri XXVII-XXVII.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 1635 a 1780, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,188-189.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 200 a 401. brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,188-189. In aedibus Francisci Pesenti del Thei.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 405 a 566, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,174-175. In aedibus Francisci Pesenti del Thei.

Curante Francisco Semi. Venetiis, In Aedibus PP. Armenorum Mechitaristarum 1971, cm.14,5x20,5, pp.VII, da 1778 a 1973, brossura. Coll.Scriptorum Romanorum Quae Extant Omnia,190-191. In aedibus Francisci Pesenti del Thei.

Traduzione di Maria Teresa Marenco. Milano, Frassinelli Ed. 1998, cm.13x21, pp.426, brossura cop.fig.col. Coll.Strade.

Con una testimonianza di Federico Fellini. Ancona, Il Labirinto 1983, cm.23x32, pp.58, ill. legatura editoriale cartonata, copertina figurata.

Traduz. di Simonetta Giacobbe Columbu. Ponte Galeria, Newton Compton Editori 1994, cm.12,5x19, pp.100, brossura con copertina figurata a colori. Collana Il Sapere,11. Dal declino dei Toltechi all'emergere della bellicosa tribù dei Mexica, dalla fondazione del regno che ebbe come capitale Tenochtitlan (1125) alla nascita del grande impero azteco che, con Montezuma (1440-1469), si estese verso il Sud e poi verso il Guatemala, sino all'uccisione di Montezuma II e alla decadenza dell'impero sotto le armi degli spagnoli: tutta la storia degli Aztechi, popolo dell'antico Messico, giunto in ondate successive da una mitica terra del Nord, viene ripercorsa in questo volumetto, frutto di indagini e di ricerche effettuate in loco.

Scarmagno, Priuli & Verlucca 2013, cm.14x21,5, pp.189, illustrazioni. legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Il libro intervista al personaggio di cui nessuno conosce la vera identità. "La vera importanza di un Viaggio, che sia fisico, spirituale, esoterico, assai più che nella destinazione stessa, risiede nelle esperienze vissute durante il tragitto, nei colori e respiri dei suoi panorami. Ed in verità è proprio questo, il senso più genuino e profondo, di quel viaggio miracoloso che gli esseri umani chiamano 'Vita'." (Adam Kadmon)