La fine del Nuovo Ordine Mondiale: La caduta dell'élite globale.

Firenze, Aurora Boreale 2023, cm.14,8x21, pp.208, brossura copertina figurata a colori. Collana Politeia. L'Umanità dopo la fine del Nuovo Ordine Mondiale è un libro documentatissimo e fondamentale per comprendere il mondo di oggi, gli inquietanti retroscena della politica, della religione, dell'economia e della scienza, per comprendere come, per secoli, siamo stati ingannati su tutto da élite occulte di potere che, con la falsificazione della storia e la sistematica manipolazione delle informazioni, hanno tentato di instaurare un Nuovo Ordine Mondiale distopico, una globalizzazione orwelliana fondata sull'accentramento delle risorse, sul controllo e sul credito sociale, sul pensiero unico e sulla schiavitù digitale. Un progetto criminale, genocida e anti-umano che sta oggi inesorabilmente naufragando sotto la spinta del fallimento dell'Agenda 2030 e del colpo di stato globale "pandemico" del 2020 e dell'azione di molteplici forze che stanno finalmente ponendo l'umanità sulla soglia di una nuova era.

Firenze, Aurora Boreale 2022, cm.14,8x21, pp.176, brossura copertina figurata a colori. Collana Politeia. Testo in Inglese

Roma, Archivio Guido Izzi Ed. 1996, cm.16,5x24, pp.XX,296, 172 ill.bn.nt. brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Arte e Storia,4.

Firenze,27/28 settembre 2008. A cura di Sergio Tognetti. Firenze, Olschki Ed. 2010, cm.17x24, pp.VI-190,

A cura dell'Archivio di Stato di Roma. Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2005, 2 voll. cm.17x24, pp.XLIV,968, brossura Coll.Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti,CLXVI.

Milano, Rizzoli Editore 2004, cm.13,5x21, pp.288. legatura editoriale con sopraccoperta. Collana I Libri di Oriana Fallaci. Nona edizione. "La forza della ragione" voleva essere solo un post-scriptum intitolato "Due anni dopo", cioè una breve appendice a "La rabbia e l'orgoglio". Ma quando ebbe concluso il lavoro, Oriana Fallaci si rese conto di aver scritto un altro libro. L'autrice parte stavolta dalle minacce di morte ricevute per "La rabbia e l'orgoglio" e, identificandosi in tal Mastro Cecco che a causa di un libro venne bruciato vivo dall'Inquisizione, si presenta come una Mastra Cecca che, eretica irriducibile e recidiva, sette secoli dopo fa la stessa fine. Tra il primo e il secondo rogo, l'analisi di ciò che chiama l'Incendio di Troia, ossia di un'Europa che a suo giudizio non è più Europa, ma Eurabia, colonia dell'Islam.