CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

Eugene Violet Le duc. L'invenzione del Monte Bianco. L'invention du Mont Blanc. The invention of Mont Blanc.

Author:
Publisher: Pheljna Edizioni D'Arte e Suggestione.
Date of publ.:
Details: cm.24,5x22, pp.88, brossura copertina figurata a colori. Quaderni D'Arte della Valle D'Aosta,3.

EUR 13.00
Last copy
Add to Cart

See also...

A cura di Letizia Tedeschi. Pubblicazione dell' Accademia di Architettura dell'Università della Svizzera Italiana. Mendrisio, Mendrisio Academy Press 1998, cm.24x24, pp.292, 250 figg.bn.e col.nt. brossura cop.fig. Il volume documenta il ricco patrimonio archivistico ticinese illustrando casi esemplari di fondi conservati presso istituzioni e fondazioni, pubbliche e private, che hanno intrapreso azioni in difesa del patrimonio culturale e delle sue memorie architettoniche. The book documents the Ticino’s rich archival heritage, illustrating exemplary cases of archives preserved at public and private institutions and foundations that have undertaken to defend the cultural inheritance and its architectural memories.

EAN: 9788886486156
EUR 36.00
-50%
EUR 18.00
Available
Paris, Charles Hinghay Libraire-Editeur 1860, cm.12x18,5, pp.(4),432, brossura (copertine rifatte; titolo ms. in entrambe.) Première édition.
EUR 20.00
Last copy

Recently viewed...

#122082 Regione Marche
con ricco apparato iconografico in nero e a colori nel testo. Bibliografia, indice dei luoghi e dei monumenti in chiusura. Urbino, Argalia Ed. 1982, cm.25x23, pp.608, legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta figurata a colori.
EUR 34.00
2 copies
Saggio critico di Giovanni Tesio. Illustrazioni di Teresita Terreno. Dogliani Castello, Liboà Editore 2004, cm.22,5x33, pp.122, (5), 6 incisioni a colori f.testo a p.pagina e 23 disegni nel testo impressi da zinco. legatura ed.cop.fig.a col.cofanetto. Edizione limitata e numerata in 115 esemplari composti in Linotype con carateri Garamond corpo 14 e impresso a macchina pianocilindrica. Esemplare n.38.
EUR 195.00
Last copy
#330019 Militaria
A cura di Francesco Civita e Enrico Colle. Livorno, Sillabe 2013, cm.21x25, pp.96, 130 illustrazioni in bianco e nero e a colori. brossura copertina figurata a colori. In questo volume si vuole riprendere e sviluppare il tema delle armature create, nel corso di circa tre secoli, per la potente e raffinata casta dei Samurai. Il fascino terribile e, allo stesso tempo, seducente che le magnifiche corazze e gli stravaganti elmi riescono ancora oggi ad emanare - si pensi alle tante interpretazioni di artisti e scenografi contemporanei - è stato il punto di partenza per elaborare un percorso che mettesse in risalto i materiali e le tecniche artigianali grazie alle quali gli artisti giapponesi furono in grado di creare vere e proprie opere d'arte dove la potenza dell'acciaio, temprato e ritemprato, era resa ancor più affascinante dal contrasto con gli ornamenti in seta dai colori cangianti, in pelli abilmente conciate e in splendenti lacche. Non poteva mancare nel volume quello che è considerato l'armamento indispensabile per un Samurai e cioè la spada, simbolo evidente del suo stato sociale.

EAN: 9788883476631
EUR 24.00
Last copy
#332957 Storia Medioevo
Milano, La Repubblica 2023, cm.13x20, pp.126, illustrazioni, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Le Grandi Battaglie della Storia,23. Quando Enrico V d’Inghilterra sbarcò in Normandia col suo esercito, il 14 agosto 1415, la lotta senza fine della Guerra dei cent’anni, scatenata quasi un secolo prima dal regno britannico per rivendicare il possesso della Francia, giunse al culmine. Gli scontri iniziarono con l’assedio vittorioso del porto di Harfleur, che però decimò il contingente inglese a causa di diserzioni e malattie, cui fece seguito una lunga marcia nell’entroterra. Le truppe britanniche erano seguite quasi a vista dai francesi finché, la sera del 24 ottobre, giunte presso Azincourt nella regione di Calais, si trovarono davanti ai nemici in assetto di combattimento. Il mattino dopo, approfittando dell’inerzia francese a organizzare le truppe, Enrico attaccò con il determinante impiego degli arcieri contro la cavalleria francese. Ma un aiuto decisivo giunse dal terreno: le piogge avevano trasformato la piana di Azincourt in una palude di fango. Cavalli e cavalieri francesi rimasero immobilizzati nella melma, mentre gli arcieri prima e i lancieri britannici poi riuscirono ad annientarli. Alla fine della battaglia, i francesi lasciarono sul terreno circa 6000 morti, dieci volte di più rispetto a quelli inglesi. Azincourt non fu una vittoria “classica” né un elemento decisivo nell’iter della Guerra dei cent’anni; è rimasta però nella pubblicistica inglese, sull’onda della lettura in chiave di “mito d’origine” dovuta a Shakespeare nell’Enrico V, come un episodio cardine della storia inglese.
EUR 7.00
Last copy