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#320217 Varia

Into this universe. The story of human birth.

Author:
Publisher: The Viking Press.
Date of publ.:
Details: cm.15x22, pp.X,360, hardcover clothbound. first printing.

Abstract: "An authoritative popular account of the prenatal months of human life, the lore of childbirth through the ages, and the scientific practice of today.".

ConditionsUsato, molto buono
EUR 55.00
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With the assistance of Ellery Rand. New York, The Viking Press 1933, cm.15x22, pp.XII,297, legatura editoriale in tela. Second printing.
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EUR 19.00
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#340420 Storia Antica
Bari, Laterza 1970, cm.13,5x21, pp.214, brossura. Biblioteca di Cultura Moderna,698. L’autrice ripercorre la storia dei baccanali, la loro apoliticità, che ai tempi significava “presentarsi come movimento religioso autonomo, perché indipendente da ogni forma di controllo diretto dello Stato” che li rendeva, di fatto, antagonisti. E le rivolte servili che conquistarono l’intera isola siciliana per più anni, fino a quella di Spartaco, la cui fama è arrivata fino ai giorni nostri (4). Se gli esiti nefasti di quelle che furono vere e proprie guerre degli schiavi sono conosciute e comunque prevedibili, l’esito finale della storia dei baccanali non può non stupirci. Nell’arco di una notte (siamo nel 186 a.C.) il senato romano emana un editto che ne ordina la repressione comminando migliaia di arresti, espropri di beni, esili ed esecuzioni capitali; il tutto senza guardare in faccia a nessuno nonostante ciò coinvolgesse ceti diversi della popolazione e non solo quella meno abbiente. La pericolosità, avvertita, che fece muovere con una fretta e decisione inusitata il potere costituito in termini che non avevano paragoni rispetto alle rivolte servili, affrontate, quest’ultime, quando ormai erano diventate minacce conclamate, era rappresentata dal fatto che i membri di questi riti orgiastici, apparentemente innocui, “riconoscevano se stessi come membri di un gruppo, e non più soltanto cittadini di una res pubblica.” (5) Schiavi, liberi, donne e uomini, vecchi e bambini, patrizi e plebei in questi rituali che accentuavano il momento festivo che concedeva loro “libertà fuori dalla norma” grazie all’alibi della possessione scardinava alle fondamenta quel “tranquillo sincretismo religioso vissuto entro le forme dell’interpretatio romana”. (6) Se gli eserciti degli schiavi potevano essere sempre sconfitti militarmente sul campo e i danni da loro provocati riparati nel tempo, i guasti ad un sistema di potere ben oliato come quello romano da parte di una sua componente sociale interna, se non affrontati in tempo, potevano risultare disastrosi, se non proprio irreparabili.
Usato, buono
Note: mancante della prima di copertina.
EUR 10.00
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