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La gioielleria, l'oreficeria e l'argenteria in Italia / Jewellery, goldsmiths' and silversmith' work in Italy/. Italienische Juwelen, Goldschmiede- und Silberarbeiten / La joaillerie et l'orfèvrerie italiennes.

Publisher: Ohne Ort Aristide Palombi.
Date of publ.:
Details: cm.21x23, pp.204, ill.bn.e a colori. legatura editoriale in tutta tela , sopraccoperta figurata a colori.

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#188717 Filosofia
Pisa, Ediz.ETS 2005, cm.14zx21, pp.228, brossura Coll.Philosophica. Il volume analizza la riflessione di Gerhard Ebeling, teologo di Zurigo scomparso nel 2001, a partire dai suoi inizi con alcune esplorazioni dedicate agli sviluppi più recenti. Il suo pensiero, vastissimo e articolato, costituisce uno dei momenti più alti della riflessione teologica contemporanea ma è anche un campo in cui in Italia scarseggiano documenti, analisi e traduzioni. Il libro quindi è utile per riempire la lacuna esistente nel confronto tra teologia e filosofia nella produzione di Ebeling.

EAN: 9788846710963
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EUR 7.00
Available
#188883 Filosofia
Pisa, Ediz.ETS 2003, cm.14x22, pp.144, brossura cop.fig. Coll.Filosofia,62. L’attuale fase storica è caratterizzata dalle accresciute possibilità tecnico-scicntifiche di intervenire sulla natura biologica umana e non umana trasformando assetti genetici che si pensavano indisponibili e immodificabili. Le applicazioni della bio-industria in campo agroalimentare con la creazione di cibi transgenici rappresentano un esempio significativo di queste nuove possibilità. Col crescere di queste possibilità cresce anche, tra l’opinione pubblica occidentale, la percezione di certi nuovi fattori di rischio. Tuttavia, al di là di alcuni legittimi interrogativi, nella critica delle tecnologie agroalimentari a base genetica sembra di avvertire l’eco delle antiche denunce del peccato in base alle quali certe pratiche erano considerate sbagliate in sé, ovvero intrinsecamente malvage. Il «cibo di Frankenstein» è la metafora che meglio restituisce l’idea di una presunta, intrinseca perversità delle tecnologie transgeniche. Alla base di certe scomuniche stanno fantasie primitivistiche circa le delizie e la purezza di presunti alimenti ‘naturali’, e soprattutto l’idea di una norma morale naturale dell’agricoltura che le nuove tecniche minaccerebbero di scardinare. Il saggio, senza escludere l’opportunità di riflettere sulle questioni di merito poste dall’uso delle nuove biotecnologie agroalimentari, si propone lo scopo di sgomberare il campo da una serie di pseudo-argomenti che supportano alcune obiezioni di principio e che si accumulano negli interstizi dei discorsi pubblici sull’alimentazione sino a plasmare certe intuizioni morali tanto radicate e diffuse quanto poco criticamente analizzate.

EAN: 9788846706782
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Gioielli, appunti, immagini e disegni preparatori. Castiglioncello, 7/12/2002-12/01/2003. Regione Toscana 2002, cm.22x24, pp.62, illustraz. in bianco e nero e a colori, brossura con bandelle e copertina figurata a colori.
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Versione con il testo a fronte, di Giulia Celenza. Introduzione e note di Aurelio Zanco. Firenze, Sansoni Ed. 1947, cm.10,5x15,5, pp.LIX,206, legatura editoriale cartonata. Coll. Biblioteca Sansoniana Straniera.
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