Delle lettere accresciute, corrette , e illustrate. Con la vita dell'autore scritta del Sig. A.F. Seghezzi e con la giunta de' terstimoni più notabili e degl' indici copiosisimi.

Introduz. e note di Michele Catalano. Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1931, cm.12x18, pp.XXVII,317, 3 tavv.in bn.ft., brossura, copertina ornata, Collezione di Classici Italiani. Seconda Serie, vol.LVII.

Ediciòn Francisco Garfias. Madrid, Espasa Calpe 1992, cm.11x17,5, pp.367, brossura Colecciòn Austral,251.

Roma, Casa Editrice Leonardo da Vinci 1922, cm.15,5x23, pp.XXII,254, con 16 illustraz. bianco e nero nel testo, rilegatura coeva in mezza tela, piatti fasciati in carta marmorizzata.

Siena, Editrice Toscana Verde 1987, cm.23x25, pp.256, illbn.e a colori. legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori.

Società F. Szeòenyi 1992 cm.22x31, pp.80, 121 foto a colori, legatura editoriale cartonata con sopracoperta figurata a colori. Herend e la porcellana ungherese contribuirono in modo considerevole al tardivo sviluppo sociale e industriale del paese nel secolo XIX. Durante il regno di re Mattia, l’Ungheria era stata uno degli stati più potenti d’Europa, sia dal punto di vista culturale che da quello economico, ma, in seguito all’ occupazione da parte dell’Impero Ottomano, essa perse tale posizione.