Mayday.

Trad.di Cesare Pavese. Verona, Mondadori Ed. 1943, cm.12x19, pp.422, brossura Coll.I Grandi Narratori d'Ogni Paese. Medusa,136.

Traduz.di Augusto Dauphiné. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1974, cm.11x18,5, pp.329, legatura editoriale copertina figurata con fregi in oro. Coll.I Capolavori della Medusa.

Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1966, cm.12x19, pp.327,(7), legatura ed.in tutta tela, sopraccoperta. Coll.La Medusa,411. Serie I Grandi scrittori d'Ogni Paese.

Traduz.di Lorenzo Gigli. Milano, Arnoldo Mondadori Ed. 1966, cm.11x18, pp.291, brossura Coll.Gli Oscar Settimanali,46.

Bari, Laterza 1978, cm.16,5x22, pp.138, brossura cop.fig. Coll.Letteratura Italiana.45.

Heiligegeistkirche Heidelberg, vom 8. Juli bis 2. November 1986. Herausgegeben von Elmar Mittler et al. Heidelberg, Edition Braus 1986, 2 voll. di 2, cm.21,2x28,8, pp. n.n. (328), 320 tavv. a colori; XVI,544, testo su 2 colonne; legatura editoriali cartonate, piatti anteriori fig. a colori. Coll. Heidelberger Bibliotheksschriften, 24.

La testimonianza di un'ebrea olandese sxampata all'olocausto. Traduzione di Ira Rubini. Torino, Frassinelli 1999, cm.14x21, pp.231, legatura editoriale con sovracopertina figurata. Coll. Saggistica. Edith comincia a scrivere il suo diario a tredici anni, nel 1938. Come tutte le adolescenti della buona borghesia dell'Aja, conduce una vita spensierata e felice. Ma presto la Storia entra nella storia di Edith: la guerra, l'invasione nazista, le leggi razziali, le persecuzioni e le deportazioni nei lager. Una mattina Edith stacca con cura la stella gialla dai vestiti e lascia i suoi per andare in un piccolo villaggio al confine con il Belgio, presso una modesta famiglia che con coraggio e straordinaria forza morale accetta di nasconderla e proteggerla, costi quello che costi...