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#330835 Firenze

I Medici.

Author:
Publisher: Pontecorboli.
Date of publ.:
Details: cm.12x19,5, pp.315 brossura con copertina figurata a colori.

Abstract: Questa famiglia, la cui storia è così varia e affascinante da sembrare un romanzo, ha dominato per quasi quattro secoli, due dei quali, il quindicesimo e il sedicesimo, sono i due più interessanti, sia dal lato della storia sia da quello dell’arte: un periodo che comprende il passaggio dal Medioevo all’Evo Moderno e, corrispondentemente, il passaggio dal sistema feudale con la formazione di Stati potenti in Europa, in continuo conflitto tra loro.Grande fu il loro mecenatismo che ebbe di mira l’arte e le scienze, per cui le loro immense ricchezze furono largamente elargite a far vivere il sapere e a sostenere le arti.Pertanto può sembrare un atto di alterigia relegare la storia dei grandi e potenti Medici in questa piccola pubblicazione: essa è solo un omaggio, a questa famiglia gloriosa. è una allettante storia che gli Autori affidano al lettore, sempre curioso e attento alla conoscenza del passato di Firenze.

EAN: 9788833840239
EUR 18.00
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#326616 Firenze
Il quartiere di Firenze dove il presente convive con il passato. Firenze, Angelo Pontecorboli Editore 2012, cm.15x21, pp.109, brossura con bandelle e copertina figurata. La nostalgia che a volte ci riporta nei luoghi della nostra infanzia ci riserva immancabilmente una delusione sottile, in quanto le immagini custodite nella memoria risultano diverse nella realtà. Il lettore si domanderà se questo libro descriva la storia delle Cure: no, esso è solo una carrellata di immagini di ieri e di oggi, un flash sul quartiere che sviluppatosi nell'Ottocento ha ormai acquisito una precisa identità. Immagini che rievocano come l'agglomerato urbano si sia formato nel tempo a seguito di avvenimenti storici e di scelte urbanistiche, a partire dal momento in cui furono abbattute le mura della città per dare vita a Firenze capitale. Nel suo lento ma continuo sviluppo il quartiere, pur perdendo nel tempo la sua omogeneità architettonica, ha conservato tuttavia le caratteristiche originarie; la gente è operosa, vivace e i rapporti umani fra gli abitanti del quartiere sono ancora oggi molto diffusi.

EAN: 9788897080596
EUR 13.00
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Roma, Edizioni dell'Ateneo 1984, cm.15x24, pp.472, un ritratto in bn.in antip., brossura Stato di nuovo. Pubblicaz. del Dipartimento di Studi Storici dal Medio Evo all'Età Contemporanea, Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma.Coll.Storia,12.
EUR 25.82
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Available
#306940 Regione Toscana
A cura di Daniele Luti. Pisa, Pacini Ed. per Cassa di Risparmio di Volterra 2019, cm.17,5x22, pp.218 ill.a colori. legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori. Gente come gruppo discendente da un ceppo comune, in questo caso Volterra [...] con il suo timbro, con il suo carattere determinato da una particolare architettura ossimorica, fatta di integrazioni di opposti: sarcasmo e romanticheria, idealismo e realismo, esibizionismo e riservatezza, cocciutaggine e duttilità. Aspetti molto vistosi soprattutto fra gli intellettuali siano essi scrittori, artisti, strateghi, uomini politici. Il periodo di cui mi sono occupato va dal primo secolo avanti Cristo al Novecento con salti dovuti non alla mancanza di spiriti degni della morbida roccia del Poggio, ma alle mie preferenze, ai miei gusti. In fin dei conti, si tratta di un’antologia e i fiori da rendere memorabili li scelgo io. Questa è la Volterra che io ho preferito far conoscere. Nella carrellata di eruditi, di principi della chiesa, comandanti militari ed eroi popolari, va da sé che ho trattato con molta cura principalmente questi ultimi anche per il fatto che, in genere, non vengono ricordati, essendo appunto, anche in senso non elencativo, proprio gli ultimi. Io che non sono un esperto della storia di Volterra né vista come paragrafo della storia grande, né come “cronaca familiare”, sono rimasto davvero strabiliato per la presenza di ammiragli di fama tra la nostra gente. Mi è venuto subito in mente lo scherzoso appunto di Carlo Emilio Gadda che, a proposito del “marinaro/ biondo che dal Gianicolo spronava/ contro l’oltraggio gallico”, si domandava che cosa ci facesse un marinaio a cavallo sull’augusto colle di Roma. Ma che ci facevano tutti questi nobili volterrani sulle navi ad “anguillare” il mare? Ma torniamo alle riflessioni sulla forma del mio piccolo contributo. Scrive Carlo Cassola: “Per uno studioso locale le maggiori soddisfazioni sono costituite non tanto dalle pubblicazioni in sé (lette da pochissimi e fatte generalmente a proprie spese;) quanto dalle citazioni. Così Romualdo Cardarelli, con legittimo compiacimento, mi riferisce che il Brown, nella sua Cosa, History and Topography, lo ha citato venti volte”. Quindi, niente epigoni del Guidotti di Scarlino, archeologo, professore di recitazione, schermidore e poeta, autore di un sonetto sul suo paese e sul quale si sofferma Luciano Bianciardi nel primo capitolo del suo Il lavoro culturale. Solo personaggi che, da volterrani, hanno onorato assieme la piccola e la grande patria (heimat e vaterland, secondo la distinzione di quel popolo attento alle sfumature che è quello tedesco). E, quindi, preti, vescovi, papi, umanisti, pittori, inquieti di ogni tendenza. Sono quasi assenti i politici diciamo così professionali (ho inserito solo quelli che hanno mantenuto alto il patto d’onore con la propria origine, con la propria gente) non per indulgere anch’io alla moda disdicevole dell’antipolitica, ma perché in genere si tratta di personaggi che non evidenziavano niente di notevole da essere apprezzato da noi e dalle future generazioni...» (Il Curatore)

EAN: 9788869953477
EUR 25.00
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Available
Roma, Ist. per la Propaganda della Cultura Italiana 1920, cm.11x17, pp.110, brossura, Coll.Guide ICS. Profili Bibliografici de L'Italia che Scrive,4.
Note: Fioriture alla copertina.
EUR 8.00
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Rivista annuale fondata nel 1960 da Carmine Jannaco, Uberto Limentani. Diretta da Martino Capucci e Davide Conrieri. Indice: --Pietro Puliatti. Alessandro Tassoni e l'uso del latino. --Martino Capucci. Caratteri e fortune di un cappuccino scozzese. --Giovanni Aquilecchia. Da Bruno a Marino. --Umberto Casari. Note sul Bacchini giornalista. --W.E. Knowles Middleton. Some unpublished correspondance of L.Magalotti. --indici. A cura di Carmine Jannaco e Uberto Limentani. Firenze, Olschki Ed. 1979, cm.17x24, pp.VI,212 brossura. Coll.Biblioteca dell'«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,159,

EAN: 9788822229212
EUR 128.00
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EUR 19.00
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