CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions

Rajah.

Author:
Curator: Traduzione di Giuseppe Cospito.
Publisher: Tropea Ed.
Date of publ.:
Series: Coll. I Marlin.
Details: cm.15x22,5, pp.430, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Coll. I Marlin.

Abstract: Nel 1781 il giovane George Thomas lascia la natia Irlanda e si imbarca su una nave da guerra in partenza per l'India. Spinto da spirito dell'avventura, appena sbarcato a Madras decide di disertare. Il subcontinente indiano lo accoglie con la sua varietà infinita di paesaggi e personaggi, tra cui il medico Saldanha, che gira per l'India in cerca di un dio che valga la pena di essere adorato. Thomas intanto diviene mercenario fino ad arrivare al comando di un esercito, con il quale arriva a impadronirsi del Punjab. Avventure, amori, tradimenti, guerre e morte accompagnano la vita del protagonista e di Saldanha, i cui cammini si incrociano più volte nel corso del libro. Anglista e ispanista, nonché compositore e cantante, Haefs è nato nel 1950 in Germania.

EAN: 9788843802784
ConditionsUsato, molto buono
EUR 18.00
-50%
EUR 9.00
Last copy
Add to Cart

See also...

Traduz.di G.Cospito. Milano, Marco Tropea Ed. 2012, cm.14x21,5, pp.318, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.I Trofei. Cartagine, 228 a.C. Ci troviamo fra la prima e la seconda guerra punica, e fra Roma e il potente regno africano è in atto una temporanea tregua. Eppure il sangue continua a scorrere in città: in un solo giorno, il capo delle guardie Bolmicare si trova di fronte a tre casi di omicidio apparentemente privi di collegamento: un santone buddhista in pellegrinaggio in Africa, un facchino del mercato e un ricco affittuario. Come se non bastasse, c'è un'altra notizia che inquieta Bomilcare e lo induce a mettere sotto protezione la sua amata Aspasia: Agizul, il capo della rivolta dei mercenari numidi che lui aveva fatto arrestare, è evaso dalle cave di pietra dove stava scontando l'ergastolo, e gli ha giurato vendetta. Ma Bomilcare non ha neppure il tempo di iniziare le indagini che riceve dai superiori un incarico gravoso e poco gradito. Il Senato romano considera con diffidenza le attività cartaginesi nella penisola iberica; perciò il Consiglio di Cartagine invia un'ambasceria a Roma. E spetta a lui accompagnare gli inviati: ha combattuto in Iberia, è pratico delle consuetudini romane e inoltre deve proteggere i membri del Consiglio. Si tratta di una casualità, oppure qualcuno vuole ostacolare le sue indagini allontanandolo dalla città? C'è qualche relazione tra i tre omicidi e gli altri avvenimenti? Bomilcare parte a malincuore per Roma, dove incontra il suo vecchio amico e avversario Letilio e raccoglie informazioni sorprendenti, la cui importanza tuttavia si rivelerà soltanto dopo il suo ritorno.

EAN: 9788855802239
Nuovo
EUR 17.50
-48%
EUR 9.00
Available
Milano, Il Saggiatore 2005, cm.13x20, pp.430, brossura con copertina figurata a colori. Collana Narrativa, 223. Nel 1781 il giovane George Thomas lascia la natia Irlanda e si imbarca su una nave da guerra in partenza per l'India. Spinto da spirito dell'avventura, appena sbarcato a Madras decide di disertare. Il subcontinente indiano lo accoglie con la sua varietà infinita di paesaggi e personaggi, tra cui il medico Saldanha, che gira per l'India in cerca di un dio che valga la pena di essere adorato. Thomas intanto diviene mercenario fino ad arrivare al comando di un esercito, con il quale arriva a impadronirsi del Punjab. Avventure, amori, tradimenti, guerre e morte accompagnano la vita del protagonista e di Saldanha, i cui cammini si incrociano più volte nel corso del libro. Anglista e ispanista, nonché compositore e cantante, Haefs è nato nel 1950 in Germania.

EAN: 9788851522629
Usato, molto buono
EUR 7.00
2 copies
Traduz.di G.Cospito. Milano, Marco Tropea Ed. 2008, cm.14,5x21, pp.349, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.I Trofei. L'omicidio del nobile Abdosir sconvolge Cartagine, amplificando la tensione per le imminenti elezioni governative. Sono passati dieci anni dalla prima guerra punica e a contendersi l'arena politica sono ancora la fazione del diabolico Annone e quella del grande stratega Amilcare Barca. Il reo confesso viene subito catturato, ma non convince Bomilcare, l'intraprendente capo delle guardie: che interesse ha un piccolo delinquente dei bassifondi a uccidere uno dei dignitari punici, assicurandosi un'atroce condanna a morte? E perché il delitto coincide con la misteriosa scomparsa di un'antica spada sacra, che secondo la leggenda è stata portata dalla Fenicia dalla stessa Elissa, la mitica fondatrice della città? Chi muove i fili di un vasto complotto per il potere che sembra coinvolgere i mercenari numidi? Gli indizi conducono Bomilcare fino ad Alessandria, quindi in Iberia e in una tenebrosa valle del deserto libico. Ad accompagnarlo in questo incerto viaggio, costellato di pericoli, tranelli e colpi di scena, la sensuale compagna Aspasia e il romano Letilio, l'audace amico-nemico di vecchia data.

EAN: 9788855800297
Nuovo
EUR 17.50
-48%
EUR 9.00
3 copies

Recently viewed...

#332957 Storia Medioevo
Milano, La Repubblica 2023, cm.13x20, pp.126, illustrazioni, brossura con bandelle e copertina figurata a colori. Collana Le Grandi Battaglie della Storia,23. Quando Enrico V d’Inghilterra sbarcò in Normandia col suo esercito, il 14 agosto 1415, la lotta senza fine della Guerra dei cent’anni, scatenata quasi un secolo prima dal regno britannico per rivendicare il possesso della Francia, giunse al culmine. Gli scontri iniziarono con l’assedio vittorioso del porto di Harfleur, che però decimò il contingente inglese a causa di diserzioni e malattie, cui fece seguito una lunga marcia nell’entroterra. Le truppe britanniche erano seguite quasi a vista dai francesi finché, la sera del 24 ottobre, giunte presso Azincourt nella regione di Calais, si trovarono davanti ai nemici in assetto di combattimento. Il mattino dopo, approfittando dell’inerzia francese a organizzare le truppe, Enrico attaccò con il determinante impiego degli arcieri contro la cavalleria francese. Ma un aiuto decisivo giunse dal terreno: le piogge avevano trasformato la piana di Azincourt in una palude di fango. Cavalli e cavalieri francesi rimasero immobilizzati nella melma, mentre gli arcieri prima e i lancieri britannici poi riuscirono ad annientarli. Alla fine della battaglia, i francesi lasciarono sul terreno circa 6000 morti, dieci volte di più rispetto a quelli inglesi. Azincourt non fu una vittoria “classica” né un elemento decisivo nell’iter della Guerra dei cent’anni; è rimasta però nella pubblicistica inglese, sull’onda della lettura in chiave di “mito d’origine” dovuta a Shakespeare nell’Enrico V, come un episodio cardine della storia inglese.
Nuovo
EUR 7.00
Last copy