Pavese, Cesare.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Come riportato nella nota d'apertura: «Sono qui raccolte le poesie che Pavese ha scritto dopo "Lavorare stanca". Le poesie del primo gruppo, "La terra e la morte", scritte a Roma nel '45, sono state pubblicate nella rivista "Le Tre Venezie" nel '47. Le poesie del secondo gruppo, "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi", sono state scritte a Torino nella primavera del '50: salvo "La Casa" che è del settembre '40 e che non era rientrata nella raccolta di "Lavorare stanca". Le poesie di questo secondo gruppo sono tutte inedite: sono state trovate, in duplice copia, fra le carte di Pavese dopo la sua morte, nell'ordine stesso in cui le presentiamo, e c'era anche (datata solo nella minuta) "La casa"».
Torino, Einaudi
1951 (28 febbraio),
cm.16x21,5,
pp.46 (2),
brossura. Prima edizione. Esemplare in ottimo stato di conservazione. Il volume era intonso ed è stato aperto,
producendo lievi strappetti alle pagine in particolare alla prima pagina di testo (p.9) dove il danno di estende , senza perdite, per circa 2 cm. senza intaccare il testo, per il resto ottimo esemplare.
Usato, molto buono