Gianni Dorigo,1974-1994. Testi di Claudio Cerritelli, Alessandro Tempi e Paola Cammeo. Gianni Dorigo è nato a Ferrara nel 1953. Vive e lavora a Firenze. Ha esordito poco più che ventenne, intorno alla metà degli anni Settanta, nel segno di una pittura arrabbiata, nervosa, di getto umorale, sostanzialmente alimentata dalla temperie culturale del periodo successivo al '68. Negli anni Ottanta dipinge carte geografiche, spartizioni e giustapposizioni di diverse porzioni di superficie dipinta, orchestrate insieme. Geografie immaginarie il cui rapporto con il reale è più che altro letterario.

Sesto Fiorentino, Villa Corsi Salviati,24 ottobre- 22 novembre 1981. A cura di Maria Pia Mannini. Firenze, Electa Ed. 1981, cm.22x24, pp.127, 66 ill.bn.e alcune tavv.a col.a p.pag. brossura cop.fig.a col.

Firenze, Biblioteca Medica Laurenziana, 4/2-15/04/1984. Prefazione di Giulio Carlo Argan. Firenze, Centro Di Ed. 1984, cm.22x24, pp.214, numerose illustrazioni bn.e a colori nel testo molte a p.pagina, brossura copertina figurata a colori.

Venezia, Palazzo Grassi, 30/9-22/10/1978. A cura di Marco Semenzato. Venezia, Azienda Automoma di Sogiorno e Turismo di Venezia 1978, cm.20x21, pp.328, illustraz. bianco e nero e a colori nel testo, brossura con copertina figurata a colori. Collana Mostra Mercato Internazionale dell'Antiquariato.

Firenze,Palazzo Strozzi,28/4-30/6/1979. A cura del Comune e della Provincia. Firenze, Vallecchi 1979, cm.22x24, pp.77, 24 tavv.a col.a p.pag. 306 ill.bn.molte a p brossura copertina figurata a colori.

Firenze, Consiglio Reg.della Toscana 1974, cm.18x23,5, pp.XXIII-178, 52 ill.e tabb.bn.interc.nt.e alcune rilegatura in tutta tela,cop.piatto fig.

Introduz.di Raffaele De Grada. Milano, La Pietra Ed. 1970, cm.25x30, pp.581, 636 figg.in bn.e a col.nt., legatura ed.in tutta tela, sovraccop.fig., custodia.

A cura di Terisio Pignatti. Collaboraz.di Filippo Pedrocco. Vicenza, Neri Pozza Ed. 1987, cm.20x25, pp.189, centinaia di ill.e tavv.bn.nt. brossura sopracop.fig. Coll.Cataloghi di Raccolte d'Arte. Nuova serie,20.

Milano, Arnoldo Mondadori Editore 2000, cm.15x22,5, pp.278, legatura editoriale cartonata con sopraccoperta figurata a colori. Prima edizione. E' l'alba di un giorno qualunque a Gerusalemme. Nel cortile del Santo Sepolcro, compare un uomo di mezza età con un voluminoso mazzo di chiavi. Wajeeh Nusseibeh e la sua famiglia sono a Gerusalemme dai tempi della conquista araba e, da secoli, sono gli unici custodi delle chiavi del Santo Sepolcro, grazie al fatto che non appartengono a nessuna delle centoventi religioni della terra Santa. Ma il laico arabo Wajeeh è anche, egli stesso, una "chiave" per entrare nel cuore del medio Oriente, e una fonte eccezionale per narrare la storia di un santuario che è il vero e proprio "specchio di pietra" delle grandi verità religiose che si incontrano in Terra Santa.