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Il ciclo dei Mesi di Torre Aquila a Trento.

Author:
Curator: Con il patrocinio della Prov.Autonoma di Trento. Museo Prov.d'Arte. A cura di E.Chini.
Publisher: Prov.Autonoma.
Date of publ.:
Details: cm.22x24, pp.87, alcune figure a colori nel testo , 30 tavole a colori fuori testo, brossura copertina figurata a colori.

EAN: 9788877020154
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Milano, Electa per Banca Nazionale del Lavoro 1987, cm.26x29, pp.542, 857 figg.in bn.e a col.nt., legatura editoriale in tutta tela, sovraccoperta figurata a colori. Coll.Europa 1700-1992.
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Fotografia di Mario Ronchetti e Gianni Zotta. Trento, Temi Editrice 1996, cm.23,5x33,8, pp.350,(2), 309 ill. e tavv. a col. e in bn.nt., legatura ed.cartonata, titoli impressi a secco al piatto ant. e al dorso, sopraccop. fig. a colori, Coll. Storia dell'Arte e della Cultura.

EAN: 9788885114203
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#300092 Arte Pittura
Milano, Silvana Editoriale 2003, cm.13x18, pp.64, ill.a colori. legatura editoriale cartonata sopraccoperta figurata a colori. Coll.Piccola Biblioteca del Sole 24 Ore,11.
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#317638 Archeologia
Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana- Treccani 2010, cm.26,5x34, pp.XXIX,986, 850 illustrazioni a col.nt legatura editoriale in tutta pelle,dorso con nervi,fregi e titoli in oro anche al piatto anteriore. ofanetto in seta con rinforzi in pelle. Coll.I Luoghi dell'arte. Le illustrazioni della nuova monografia dedicata a Torino dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana sfidano questa complessità e propongono un percorso di circa 850 immagini, suddivise in due grandi blocchi: da un lato la storia della città raccontata attraverso i suoi monumenti – i palazzi, le chiese, le vie, le piazze, gli arredi, gli oggetti simbolo – dall’altro, quella stessa storia analizzata attraverso i giacimenti patrimoniali conservati nei musei. Si tratta di due sezioni separate, ma che dialogano e si integrano con una fitta rete di rimandi. Le raccolte dei musei, spesso arricchiscono l’immagine della città di oggi, restituendo elementi di storie perdute, ma anche documentano, attraverso il collezionismo, passioni e ambizioni particolari, sforzi di auto-rappresentazione che vanno al di là delle mura cittadine e che portano lo sguardo di Torino verso confini geograficamente e culturalmente lontani. Così accade per le straordinarie raccolte del Museo Egizio, nato nel primo Ottocento, o, più recentemente, per il Museo d’Arte Orientale; oppure per i peculiari interessi di figure eminenti del collezionismo cittadino, come Emanuele d’Azeglio e Riccardo Gualino, che hanno lasciato un’impronta cruciale a Palazzo Madama e alla Galleria Sabauda; o anche per il Museo del Cinema, erede delle attività sviluppatesi intorno ai centri di produzione cinematografica presenti in città negli anni Venti del secolo scorso. La prima sezione raccoglie circa 400 immagini ordinate sull’asse di una cronologia che copre ventuno secoli, dal I dell’era cristiana, quando prese forma Augusta Taurinorum, fino al 2006, anno dei Giochi Olimpici Invernali e momento culminante delle grandi trasformazioni urbane di marca post-industriale avviate negli anni Novanta del Novecento. Questa idea del tempo, che è anche quella della trasmissione da una generazione all’altra di consuetudini e di valori condivisi, viene emblematicamente evocata dalle due immagini “di passaggio” che aprono e chiudono la sezione: la Porta Palatina, uno dei quattro edifici fortificati che marcavano i punti di accesso al castrum romano, e una stazione della nuova linea della metropolitana, inaugurata in occasione dei Giochi Olimpici. Tra la città monumentale dei romani e la Torino dei collegamenti sotterranei di oggi, si sviluppa un viaggio nel tempo che segue le tappe di alcune svolte epocali. Lo smalto, incastonato nella copertina, è una riproduzione del logo celebrativo dei 150 anni dell’Unità d’Italia effettuata dai maestri artigiani dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in esclusiva per Treccani e realizzato, da conio, in smalto a caldo in cinque colori, levigato e lucidato interamente a mano.
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Foto, planimetrie e studio di un’opera dimenticata di Giovanni Michelucci. Firenze, Grafica European Center Of Fine Arts 1989, cm.17x24, pp.224, 44 ill.bn.nt. brossura cop.fig.

EAN: 9788895450957
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Traduz.di Giuseppina Lombardo Radice. Torino, Giulio Einaudi Editore 1978, cm.13x19,5, pp.VIII,64,(8), brossura, cop.fig. (sigla di appartenenza all'antiporta.) Collez.di Teatro diretta da Paolo Grassi e Gerardo Guerrieri,219.
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Gent, Provinciebestuur Oost-Vlaanderen 1987, cm.21x29, pp.240, numerose illustrazioni b.n. e a colori nel testo, brossura figurata a colori.
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A cura di Guido Andrea Pautasso. Milano, Abscondta 2021, cm.13x22,5, pp.222, brossura copertina figurata a colori. Coll.Carte D'Artisti,168. "«Moda futurista» non si limita ad una ricostruzione storica della moda del futurismo, a raccontare o descrivere avvenimenti ed episodi collegati alle ardite creazioni sartoriali dell'avanguardia marinettiana. Attraverso la collazione a livello cronologico di manifesti teorici, di proclami, delle stroncature e di testi anche erotici e pruriginosi legati al vestiario futurista, affronta l'analisi del linguaggio letterario e comportamentale fondato su modelli e prototipi di abiti creati esclusivamente da stilisti e da artisti futuristi prestati al mondo della moda. Questa ricerca non verte né sull'aspetto decorativo dell'abito futurista, né sul suo linguaggio, e quindi sulle tendenze dello stile futurista, bensì sulla traduzione dell'uno nell'altro e viceversa, con il riconoscimento del fenomeno della moda del futurismo quale efficace sistema di significazione: un sistema di senso entro cui si producono le raffigurazioni culturali ed estetiche del corpo rivestito secondo i princìpi creativi del futurismo. L'abito futurista è descritto nei suoi dettagli artistici, tecnici e sartoriali, analizzato nel suo contesto e studiato per il suo potere di significazione simbolica, sociale, ideologica, creativa e al tempo stesso erotica. Per questo il vestito futurista è letto e interpretato in qualità di eccezionale strumento di comunicazione, di habitus, di dress code e di objet d'art diventato, al tempo stesso, uno speciale oggetto d'uso quotidiano." (Guido Andrea Pautasso)

EAN: 9788884169242
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