La libertà: un dialogo.

Torino, Bollati Boringhieri Editore 1988, cm.13x21,5, pp.201, rilegatura in tutta tela, titoli in oro al dorso. Cop.orig.conservata, ottimo esempl. Prima edizione.

Milano, Mondadori 2005, cm.15x22, pp.106, legatura ed.sopracop.fig.a col. Coll.Frecce.

Firenze, Ediz.d'Arte Il Fiorino. 1968, cm.14x21, pp.98, brossura Coll.Saggi di Estetica e di Critica.

Villa Manin di Passariano, 5 settembre - 31 dicembre 1976. Catalogo a cura di Aldo Rizzi. Milano, Electa Editrice 1976, cm.22,5x24,5, pp.139,(5), ca.200 ill. in bn.nt., legatura ed.cartonata, titoli al piatto ant. e al dorso, sopraccop.fig. a colori. [buon esemplare.] Coll. Udine, Biennali d'Arte Antica.

Acquaforte a 2 colori. Livorno, Graphis Arte 1977, su foglio di cm.70x50 cm.36x28, Edizione in 125 esemplari di cui XXV esemplari numerati. Nostro IV/XXV. Firmato a matita dall'autore. Su carta Magnani di Pescia. Timbro a secco Graphis Arte.

A cura di Edmondo Berselli. Segrate, Arnoldo Mondadori Editore 2005, cm.16x21, pp.410, illustrazioni. brossura copertina figurata a colori. Collana I Supermiti, 54. Il volume è una raccolta di vignette con protagonista l'operaio metalmeccanico Cipputi, saggio, disincantato, caustico. Un personaggio creato dalla fantasia di Francesco Tullio Altan (Treviso, 1942) e divenuto emblematico: il suo nome è infatti entrato nel linguaggio comune per indicare l'operaio per antonomasia, ma anche un lavoratore dalla coscienza di classe e sindacale perfettamente formata.