Archivio delle Tratte. Introduzione e Inventario.

A cura di M.Timpanaro Morelli. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1976, cm.17x24, pp.XIV-760, 9 tavv.a col.ft. brossura con sopraccoperta figurata a colori. Coll.Pubblicaz.degli Archivi di Stato,XCI.

Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1966, cm.18x25, pp.XXX-414, tav.genealog.nt.della Fam.Medici di Ca brossura Coll.Pubblicaz.degli Archivi di Stato,II.

A cura di A.De Angelis. Prefaz.di J.M.Najemy. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 2000, cm.17x24, pp.526, legatura editoriale in tutta tela. Coll.Pubblicaz.degli Archivi di Stato. Fonti,XXXI.

A cura di F.Klein. Pref.di R.Fubini. Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato- Archivi di Stato 1995, cm.17x24, pp.XXXVIII-482, legatura ed.in tutta tela. Coll.Pubblicaz.degli Archivi di Stato. Fonti,XXII.

A cura di Marco Walter Battacchi. Firenze, Editrice Universitaria 1957, cm.14,5x21, pp.348, brossura Collez.Psicologica.

Dal sommario: Ungaretti, Slataper, Baldini, Stuparich, Bacchelli, Savinio, Betti, Lisi, Gadda, Vigolo, Alvaro, Comisso, Tecchi, Manzini, Montale, Angioletti, Malaparte, Betocchi, Aniante, Quasimodo, Jovine, Bonsanti, Bigiaretti, Buzzati, Brancati, Piovene, Moravia, Sinisgalli, Vittorini, Landolfi, Pavese, Gatto, Bernari, Bilenchi, Sereni, Pratolini, Luzi. Milano, Marzorati Editore 1972, cm.17,5x25, pp.XIV,869-1701 (numeraz. consecutiva), 20 tavv. in bn.ft., legatura ed. cartonata, titoli in oro al dorso, sopraccoperta. Coll. Orientamenti Culturali.

Traduz.di Francesco De Rosa. Illustrazioni di Gabrielle Simons. Milano, U. Mursia & C. 1962, cm.17x23, pp.263,(1), 4 tavv. a colori ft., legatura ed. cartonata, cop. e sopraccoperta figg. a colori. Coll. Strenne Corticelli, 56. Seconda edizione.

Firenze, Sarnus 2014, cm.16x24, pp.125, brossura copertina figurata a colori. Cosa significa realmente "ciao"? Perché si dice "vecchio come il cucco"? E che vuol dire "avere la coda di paglia"? In questa raccolta di centoquaranta adagi, proverbi, modi di dire, aforismi e curiosità legati alla cultura toscana, l'autore ci insegna l'origine, spesso sorprendente, delle espressioni tipicamente fiorentine ("reggere il moccolo" o "essere ridotti al lumicino") e di altre locuzioni, ormai di uso comune, che risalgono all'antichità o al Medioevo. Un'antologia brillante e curiosa che ci porterà dentro i fatti, le situazioni, le vicende storiche che hanno fatto nascere il nostro linguaggio quotidiano.