Percorsi romantici. Su una tipologia femminile nella cultura francese dell'Ottocento.

Roma, Edizioni di Storia e Letteratura 1997, cm.17x24, pp.XIV,266, brossura, cop.fig.a col. Stato di nuovo. Coll.Quaderni di Cultura Francese,30.

Firenze, Alinea Ed. 1995, cm.17x24, pp.174, brossura cop.fig.a col. Coll.Problematiche di Architettura e Urbanistica,35.

Firenze, Nerbini 2007, cm.16x24, pp.176, alcune figure bn. nel testo, brossura copertina figurata a colori. Collana Urano e Gea. L'autore riapre il controverso scenario dello Stupor mundi con un attento studio sul periodo più impegnativo, certamente il più ricco e luminoso della vita di Federico II: l'incontro e lo scontro con il temibile pontefice Gregorio IX, la crociata in una terra Santa e senza sangue, l'amicizia e la perfetta ecumenica intesa con il mondo dell'Islam - problema tuttora di grande attualità -, le due scomuniche.

Con introduzione, commenti e riassunti di Emilio Zanette. Società Editrice Intrnazionale 1937, cm.13x19, pp.LXVII,596, legatura editoriale.

A cura di Giorgio Franck. Traduz.di Franco Rella. Milano, SE Ediz. 2021, cm.13x22, pp.124, brossura cop.fig.a col.con bandelle, Coll.Testi e Documenti,65. Nella prefazione a questo saggio Gilles Deleuze scrive "Nietzsche ha condiviso con Marx e con Freud, come con altri scrittori del passato che hanno posto in discussione le basi del pensiero e del sistema dei valori occidentali, un comune destino di censura, di fraintendimento, di "distorsione". È più che mai oggi necessario "leggere Nietzsche", il pensatore che ha posto più radicalmente in discussione le categorie e i sistemi di valore del pensiero borghese, che ha cercato di distruggerne persino il linguaggio, usando l'aforisma, che elimina ogni possibilità di sistema, ogni centro". Questo saggio di Deleuze viene accompagnato e supportato da una scelta di aforismi del filosofo tedesco.