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Il clandestino.

Author:
Publisher: Mondadori.
Date of publ.:
Series: Coll.Narratori Italiani,95.
Details: cm.11,5x19,5, pp.569,(11), legatura ed.cartonata. Coll.Narratori Italiani,95.

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Milano, Bompiani Ed. marzo 1968, cm.12x20,5, pp.144, brossura cop.fig.a col. Seconda edizione.
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Una generazone mandata allo sbaraglio in una guerra non sua. Introduzione di Gilberto Finzi. Milano, Mondadori 1977, cm.13x20,5, pp.XV-207, brossura copertina figurata a colori. Coll. Oscar Mondadori, 754.
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A cura di Mario Petrucciani. Roma, CDE Ed. su licenza Lucarini 1987, cm.15x22, pp.XIV,648, alcune tavv.a col.ft. legatura ed.in tutta tela.
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Prima edizione di questi diari del 1955-56 quando l'autore era direttore sanitario del manicomio di Lucca. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1990, cm.14x21,5, pp.180, legatura editoriale cartonata, con sopracoperta figurata a colori Prima edizione.
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Vicenza, Neri Pozza 2017, cm.14x21, pp.442, brossura, copertina figurata a colori con bandelle. Collana I Narratori delle tavole. Estonia, 1910. Il diciassettenne Alfred Rosenberg viene convocato nell'ufficio del preside Epstein. Gli occhi grigio-azzurri, il mento sollevato con un'aria di sfida, i pugni serrati, il ragazzo adduce ben poco per difendersi dall'accusa di aver proferito violenti commenti antisemiti in classe. All'ebreo Epstein non resta perciò che condannarlo a una singolare punizione: imparare a memoria alcuni passi dell'autobiografia di Goethe, il poeta che l'adolescente dichiara di venerare come emblema stesso del popolo tedesco. In particolare si tratta dei brani in cui l'autore del Faust si dichiara fervente ammiratore di Baruch Spinoza, il grande filosofo ebreo del diciassettesimo secolo. La lettura insinua nella mente del giovane Rosenberg un tarlo che lo accompagnerà per il resto della vita: come può il sommo Goethe aver tratto ispirazione da un uomo di razza inferiore? Amsterdam, 1656. Bento, in ebraico Baruch, Spinoza ha ventitré anni: la sua famiglia è di origine portoghese, sfuggita all'Inquisizione e riparatasi nella più tollerante Olanda. L'aspetto del giovane Baruch è distinto e raffinato: i lineamenti aggraziati, la pelle priva di imperfezioni, gli occhi grandi, scuri e profondi. E, dietro quegli occhi, una mente che non esita a elaborare pensieri eccentrici sulla fede, e idee sul mondo così poco ortodosse da attirare il sospetto di eresia. Bento di nascosto si istruisce sulla lingua e le idee di Aristotele e dei grandi filosofi greci presso l'accademia di Franciscus van den Enden, un elegante uomo di mondo, quel mondo esterno così inviso alla comunità ebraica. Con iniziale sgomento di Spinoza, van den Enden addirittura osa affidare parte dell'insegnamento alla figlia Clara Maria, una giovane dal collo lungo e il sorriso seducente di cui Baruch si invaghisce a tal punto da concepire pensieri impuri e desideri impronunciabili tra le mura della comunità. Il risultato di questa educazione filosofica e sentimentale è scontato: il giovane pensatore viene scomunicato e costretto a condurre una vita solitaria e appartata, che lo porterà tuttavia a produrre opere sublimi per profondità e drammaticità. Opere che trecento anni dopo non smettono di tormentare, sotto forma di incessanti domande, l'«ariano» Rosenberg, divenuto uno dei fondatori del partito nazista e stretto collaboratore di Hitler: davvero Baruch Spinoza, quest'uomo appartenente a una razza da sterminare, è riuscito a sviluppare un pensiero filosofico così lucido e geniale? O forse il segreto della sua genialità non sta nella sua mente, ma altrove? Magari nella sua piccola biblioteca personale, su cui la guerra consente di mettere le mani? Dopo aver indagato i fantasmi della mente di Nietzsche e Schopenhauer, Yalom illumina la vita misteriosa e controversa di Baruch Spinoza nella Amsterdam del Seicento e l'ossessione per le sue opere nella Germania antisemita del secolo scorso.

EAN: 9788854504479 Note: Imperfezioni, piccole mende e tracce d'uso.
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#319860 Ebraica
Translated fron the Hebrew by Nicholas de Lange in collaboration with the author. Chatto & Windus 2001, cm.16x22, pp.198, legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata. Here is a book in a magical category of one, a truly outstanding, resonant and original work, in a bold and daring new form, which breaks the mould of storytelling. It tells an intimate, everyday story of grief, love, attachment and loss through the voices of a fabulous range of characters - in some ways it recalls Under Milk Wood. Nadia Danon is dead, of cancer. Her widower, Albert, an accountant (who bears an odd resemblance to Amos), is trying to put his life back together. Her son has gone off to lose or find himself in Tibet. The son's girlfriend, a filmmaker, is back in Israel, making friendly, daughterly overtures to Albert - his response is less platonic. Meanwhile she has another lover and a rather repellent film producer also lusts after her. There are other wonderful characters. Theirs are the voices and the stories. It is beautiful, funny, heartbreaking, sexy, poetic, full of echoes and allusions, and yet with an astonishing immediacy and contemporaneity., and pure joy to read.

EAN: 9780701169244
EUR 10.00
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